Guardiani della Galassia Vol. 3 di James Gunn ha conquistato la vetta del box office del weekend con un’apertura nazionale di 118,4 milioni di dollari, ben al di sotto dell’ultimo film del franchise stand-alone Marvel Studios ma sufficiente a dimostrare che il nuovo titolo sta già beneficiando di un forte interesse da parte del pubblico.
I numeri finali sono superiori ai 114 milioni di dollari stimati per il weekend, grazie a una straordinaria tenuta da sabato a domenica per un film Marvel (o per qualsiasi altro film di successo). Il film è sceso del 18%. Nella famiglia Marvel, solo Avengers: Endgame e Avengers: Infinity War hanno registrato una tenuta uguale o leggermente migliore. Inoltre, rispetto ai film recenti, Guardiani 3 ha registrato un calo da sabato a domenica inferiore a quello di Super Mario Bros. Il film (28%).
Le notizie sono state ancora migliori all’estero, dove il film di supereroi si è piazzato al primo posto ovunque, partendo con un risultato migliore del previsto di 170,9 milioni di dollari da 52 mercati per un debutto mondiale di 289,3 milioni di dollari (la stima globale di domenica era di 282,1 milioni di dollari). La Cina è in testa con 28,1 milioni di dollari, seguita da Regno Unito (14,7 milioni di dollari), Corea del Sud (13,6 milioni di dollari), Messico (13 milioni di dollari) e Francia (8,2 milioni di dollari).
Guardiani 3, gli incassi tra Stati Uniti e Cina
In Cina, Guardiani 3 si è piazzato a sorpresa al primo posto con 28,1 milioni di dollari, nonostante la concorrenza della produzione nazionale. Pur essendo inferiore al debutto da 49 milioni di dollari del precedente episodio, si tratta di una cifra importante se si considera che la maggior parte dei film hollywoodiani ha fatto affari limitati in Cina. Inoltre, il film è andato alla grande in Corea del Sud – ha già guadagnato più di Super Mario Bros. Il film – e ha ottenuto buoni risultati anche nel resto dell’Asia, in Europa e in America Latina.
Qualsiasi apertura nazionale superiore ai 100 milioni di dollari nell’era post-pandemica non è da scartare. Tuttavia, la performance iniziale di Guardiani in Nord America è una notizia ambigua per Marvel e Gunn – che ora è a capo dei DC Studios – e suscita ulteriori preoccupazioni per il fatto che la stanchezza da supereroi si sia insediata al botteghino in concomitanza con l’inizio della stagione estiva 2023. Solo un anno fa, ad esempio, Doctor Strange e il Multiverso della Follia ha raggiunto il record di 187 milioni di dollari nel suo lancio nazionale.
A Guardiani 3 non manca di certo l’amore del pubblico: ha ottenuto un CinemaScore A e un ottimo punteggio di uscita su PostTrak, e questo sostegno sta già dando i suoi frutti. Marvel e Disney pensavano che il film non avrebbe superato i 110 milioni di dollari per il weekend, ma il flusso di pubblico è stato migliore del previsto per tutto il sabato e ha registrato un aumento rispetto al venerdì. Se questa tendenza continua, il film potrebbe avere una lunga permanenza nelle sale.
I critici la pensano diversamente dal pubblico: Guardiani 3 ha ottenuto il punteggio più basso della critica su Rotten Tomatoes tra i tre film del franchise.
Nel 2017, Guardiani della Galassia Vol. 2 ha aperto con 146,2 milioni di dollari, mentre il primo Guardiani ha aperto con 94,2 milioni di dollari nel 2014, senza tener conto dell’inflazione.
È insolito che un titolo del Marvel Cinematic Universe apra dietro al precedente capitolo della serie, ma non è un caso isolato. Tra i sequel che non hanno registrato un’apertura così alta troviamo Black Panther: Wakanda Forever, uscito mentre infuriava ancora la pandemia COVID-19, e Avengers: Age of Ultron.
Guardiani 3 ha aperto alla pari con il recente film Marvel Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che ha registrato la migliore apertura nazionale della serie con 106 milioni di dollari e 120 milioni di dollari nel weekend del Presidents Day. Quel film, tuttavia, è stato considerato una delusione dopo aver raggiunto un incasso inferiore ai 500 milioni di dollari, il livello più basso del franchise.
Super Mario scalzato dal primo posto del box office americano
Guardiani 3 continua una lunga tradizione di film Marvel che inaugurano la stagione estiva al botteghino.
In vista del fine settimana, i dati più recenti indicavano che Guardiani 3 avrebbe aperto con una cifra compresa tra i 110 e i 120 milioni di dollari a livello nazionale. Le prime rilevazioni indicavano un lancio di 130 milioni di dollari, quindi il calo ha senza dubbio preoccupato Marvel e Disney.
Il film ha fatto grandi affari per gli schermi Imax e per quelli di formato premium, che hanno realizzato il 40% dell’incasso. Il solo Imax ha incassato 25 milioni di dollari a livello globale.
Dopo aver dominato per quattro weekend, il blockbuster da un miliardo di dollari Super Mario Bros. Il film di Universal e Illumination è sceso al secondo posto con una stima di 18,6 milioni di dollari per un totale nazionale di 518,2 milioni di dollari e 1,16 miliardi di dollari a livello globale.
La Casa – Il Risveglio del Male di Warner Bros. ha superato i 100 milioni di dollari a livello globale nel suo terzo weekend. In Nord America si è piazzato al terzo posto con 5,7 milioni di dollari per un totale nazionale di 54,1 milioni di dollari. All’estero ha guadagnato altri 9,1 milioni di dollari in 63 mercati, per un totale di 60,7 milioni di dollari all’estero e 114,8 milioni di dollari in tutto il mondo. La performance del film al botteghino internazionale è impressionante se si considera che l’horror non sempre funziona bene.
Are You There God? It’s Me, Margaret di Lionsgate si è piazzato al quarto posto nel suo secondo weekend con 3,4 milioni di dollari per un totale nazionale di 12,6 milioni di dollari.
A completare la top five c’è la commedia romantica Love Again di Screen Gems e Sony, che ha osato aprire di fronte a Guardiani 3 perché si rivolge a un pubblico diverso (quello femminile). Il film è stato un fallimento al suo debutto, incassando solo 2,4 milioni di dollari.
Traduzione di Pietro Cecioni
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma