Il box office del weekend del Ringraziamento ha scatenato non pochi drammi negli Stati Uniti. In vista del lungo fine settimana festivo, si confidava in Wish, film originale Disney dedicato al centenario degli Studios. Invece l’opera animata si è piazzata solo al terzo posto dietro a Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente e Napoleon. Un duro colpo per la Disney. Complessivamente, gli incassi del weekend del Ringraziamento 2023, sono aumentati di circa il 40% rispetto all’anno scorso, ma sono ancora inferiori al periodo pre-pandemia (gli incassi sono diminuiti del 34% rispetto al 2019).
Il prequel di Hunger Games ha facilmente conquistato la vetta della classifica statunitense con un incasso stimato di 42 milioni di dollari per il periodo da mercoledì 22 a domenica 26 novembre, di cui 28,8 milioni nel fine settimana. Il film, che aveva debuttato nel weekend precedente (17 novembre negli Stati Uniti), ha chiuso domenica 26 novembre con un totale nazionale di quasi 100 milioni di dollari e 197,3 milioni di dollari a livello globale, dopo aver incassato altri 26,2 milioni di dollari all’estero.
Con un colpo di scena, il nuovo film storico di Ridley Scott, Napoleon, ha superato Wish e si è piazzato al secondo posto, grazie soprattutto al pubblico maschile adulto. L’epopea storica, interpretata da Joaquin Phoenix, ha esordito con un incasso stimato di 32 milioni e mezzo di dollari nei cinque giorni, di cui 20,4 milioni nel fine settimana. Napoleon – una vittoria per le ambizioni cinematografiche di Apple – ha superato le aspettative. La sua performance è impressionante anche considerando che ha ricevuto recensioni contrastanti.
L’epopea di Scott ha prevalso anche all’estero, dove ha esordito al primo posto con 46,3 milioni di dollari per un lancio globale da 78,8 milioni di dollari. Napoleon diventa così il secondo grande successo dell’anno di Apple Original Films dopo Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese, ancora in sala da ottobre. Apple Original Films ha finanziato interamente i due film di punta, entrambi con ambizioni da Oscar. Mentre Sony è il partner di Apple per la distribuzione globale e il marketing di Napoleon.
Il fallimento di Wish al box office
Wish, una storia originale, né adattata né appartenente ad alcun franchise, ha incassato 19,7 milioni di dollari nei tre giorni e 31,7 milioni di dollari nei cinque giorni, piazzandosi al terzo posto. In vista delle festività, l’incasso del film era stato stimato tra i 45 e i 50 milioni di dollari. All’estero il film d’animazione ha esordito con 17,5 milioni di dollari (il lancio iniziale comprende solo quattro mercati importanti).
Il film è l’ulteriore prova di un momento difficile per la Disney, culminato con il recente fallimento di The Marvels. Wish, che ha incassato 8,3 milioni di dollari mercoledì 22 novembre, potrebbe comunque superare un debutto debole se godesse di un costante afflusso di spettatori come Encanto ed Elemental. La speranza è che si riprenda durante le festività natalizie, ma al momento è minacciato anche da Trolls 3 – Tutti Insieme. L’animazione di Universal e Illumination ha totalizzato infatti 64 milioni e mezzo di dollari.
Completa la top 5 il film slasher Thanksgiving di Eli Roth che nel suo secondo fine settimana totalizza al box office un incasso stimato di oltre 11 milioni di dollari in cinque giorni, per un totale nazionale di 24 milioni di dollari in dieci giorni.
A proposito di horror, Five Nights at Freddy’s ha raggiunto un importante traguardo durante le festività, diventando il film della Blumhouse che ha incassato di più in assoluto al box office globale, dopo aver superato Split (278,7 milioni di dollari). Five Nights at Freddy’s, di Blumhouse e Universal, ha chiuso domenica 26 novembre con un incasso mondiale stimato di 283,1 milioni di dollari. Tra i film favoriti per la stagione dei premi, The Holdovers – Lezioni di Vita di Focus Features si è posizionato al settimo posto al botteghino, con un incasso nei cinque giorni festivi intorno ai 4 milioni di dollari.
Segue Saltburn di Emerald Fennell (Mgm/Amazon), con un debutto nazionale da 3,1 milioni di dollari. Il film, che in Italia arriverà solo in streaming su Prime Video, ha incassato anche 3,1 milioni di dollari al botteghino internazionale, per un primo bilancio globale di 6,2 milioni di dollari (Warner Bros. International distribuisce il film all’estero).
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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