L’era di Chris Licht alla Cnn è finita.
Il Ceo del canale all news lascerà l’azienda dopo solo un anno. L’amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha confermato la notizia allo staff dell’emittente durante la riunione editoriale quotidiana. Zaslav ha elogiato Licht per la sua “straordinaria carriera”, ma ha riconosciuto che la sua leadership alla Cnn non ha avuto successo. “Mi assumo la piena responsabilità”, ha detto Zaslav allo staff. La direzione ad interim della Cnn sarà affidata a Amy Entelis, da tempo responsabile dello sviluppo dei talenti e dei contenuti, alla direttrice editoriale Virginia Mosely, al capo della programmazione Eric Shearling e a David Leavy, che è stato annunciato da poco come direttore operativo entrante.
Zaslav ha comunicato allo staff che l’azienda sta iniziando la ricerca di un nuovo responsabile, sia internamente che esternamente. La ricerca “richiederà un po’ di tempo”, ha dichiarato, aggiungendo di non avere fretta di trovare un successore.
“Il compito di guidare la CNN non è mai stato facile, soprattutto in un periodo di grandi cambiamenti e trasformazioni, e lui ci ha messo il cuore e l’anima”, ha dichiarato Zaslav. “Pur sapendo che abbiamo del lavoro da fare per individuare un nuovo Ceo, abbiamo assoluta fiducia nel team che abbiamo a disposizione e continueremo a lottare per la Cnn e per il suo giornalismo di livello mondiale”.
Quel dibattito con Trump
La decisione di separarsi da Licht fa seguito a un dibattito con il presidente Donald Trump che ha suscitato forti reazioni da parte di telespettatori e dipendenti, al calo degli ascolti della rete nonostante la rielaborazione del palinsesto e a un articolo dell’Atlantic che ha demotivato lo staff, costringendo Licht a scusarsi durante una riunione di redazione.
Licht, produttore di lunga data di programmi come Morning Joe della Msnbc, This Morning della Cbs e The Late Show with Stephen Colbert, è entrato a far parte della Cnn lo scorso maggio con il compito di “ristabilire la fiducia” nel canale di notizie via cavo. Licht e Zaslav avevano sostenuto che la Cnn avesse perso la strada durante gli anni di Trump, diventando più un canale di “promozione” che un canale di notizie, ed erano intenzionati a fare in modo che le notizie tornassero ad essere protagoniste e “portatrici di fatti e verità”, come ha detto David Zaslav allo staff della Cnn in un’assemblea cittadina all’inizio di quest’anno, riprendendo un’espressione dell’epoca di Ted Turner.
“Anche quando gli ascolti erano buoni, il marchio nel suo complesso, la percezione del marchio, era orientato a sinistra”, ha detto Zaslav alla conferenza MoffettNathanson del 18 maggio.
Tuttavia, Licht non era una presenza frequente in redazione, scegliendo di lavorare in un ufficio al piano dei dirigenti piuttosto che accanto ai giornalisti che supervisionava (il suo predecessore, Jeff Zucker, aveva un ufficio relativamente modesto proprio accanto alla redazione).
Reazioni positive
Sebbene la reazione iniziale alla sua assunzione fosse stata positiva, sia da parte del personale della Cnn che da parte dei suoi ex colleghi (“Questo è uno dei lavori più importanti in assoluto. Non c’è dubbio che abbia l’intelligenza, le palle, l’arguzia per affrontarlo”, ha dichiarato Gayle King, co-conduttrice di Cbs Mornings, in un’intervista rilasciata dopo la sua assunzione), quando è entrato a far parte dell’azienda ha apparentemente messo in secondo piano le sue capacità di produttore per dedicarsi alle responsabilità di dirigente. Si trattava di un netto contrasto con Zucker, che monitorava da vicino la programmazione della Cnn e suggeriva le domande ai conduttori nel corso dell’intervista.
Giornalismo imparziale o cosa?
Inoltre, alcuni membri dello staff erano confusi dalla nuova strategia, temendo che i vertici confondessero un giornalismo serio e imparziale con un’attività di advocacy basata sulla percezione di Trump e di altre figure del partito repubblicano.
Licht ha sempre saputo che il suo periodo alla guida della Cnn sarebbe stato temporaneo. In occasione di un evento al Paley Center, ha detto alla folla che internamente “parliamo molto del fatto che chiunque sieda sulla mia sedia, è un occupante temporaneo, è un custode di quella sedia”.
Ma in pieno stile Game of Thrones (per rifarsi a un’altra proprietà della WBD), l’occupante di quella sedia non deve aspettarsi di mantenerla a lungo.
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma