Jeffrey Katzenberg, fondatore di DreamWorks: “L’IA ridurrà del 90% il costo di un film d’animazione”

Jeffrey Katzenberg, fondatore della DreamWorks, prevede che l’intelligenza artificiale generativa (IA) ridurrà il costo dei film d’animazione del 90%, rivoluzionando – al contempo – l’intero settore dell’intrattenimento. Intervenendo giovedì 9 novembre al Bloomberg New Economy Summit di Singapore, in una sessione trasmessa in streaming online, Katzenberg ha affermato che l’intelligenza artificiale è uno strumento che verrà abbracciato dai creativi.

“Se guardiamo alla storia, al passaggio da penna a macchina da stampa, fino a macchina fotografica e macchina cinematografica, queste sono evoluzioni che hanno ampliato straordinariamente la creatività e ogni sorta di narrazione,” ha spiegato Katzenberg.

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“Ed abbiamo visto la crescita continua di questo fenomeno. Negli ultimi 10 anni c’è stata un’esplosione – aggiunge il produttore – Penso che se si considera l’impatto sui media che l’introduzione della tecnologia digitale ha avuto negli ultimi dieci anni, quello che accadrà nei prossimi con l’IA sarà dieci volte superiore”.

IA, un taglio dei lavoratori del 90%

Katzenberg ha infatti affermato che questa tecnologia avrà grandi ripercussioni sui media sia dell’intrattenimento che della creazione. A tal fine, il dirigente dello studio afferma che i costi dei film d’animazione si ridurranno drasticamente, prevedendo un calo del 90%. DreamWorks Animation, fondata nel 1994 e con sede a Glendale (California), ha prodotto film come la saga di Shrek e Dragon Trainer.

“Penso che, da un lato, la tecnologia sarà dirompente e renderà accessibili cose che oggi risultano inaccessibili per gli artisti e i produttori di storie”, aggiunge il fondatore di DreamWorks. E continua: “Ai vecchi tempi, quando facevo un film d’animazione, 500 artisti impiegavano cinque anni per realizzarne uno di alto livello”. “Penso che ora non servirà più tutto quel tempo. Letteralmente, tra tre anni non ci vorrà neanche il 10% di quel tempo”.

Tuttavia, il produttore sostiene che l’idea per questi progetti non verrà dall’intelligenza artificiale. “A mio parere – conclude Katzenberg – la creatività individuale giocherà ancora un ruolo fondamentale”

Traduzione di Pietro Cecioni