Nell’era moderna, la sostenibilità è diventata un imperativo globale, una sfida che coinvolge ogni settore dell’economia mondiale. In questo contesto, l’industria cinematografica sta affrontando la necessità di adottare pratiche più eco-sostenibili, riducendo l’impatto ambientale delle proprie produzioni. In questa corsa verso un futuro più verde, la società di produzione La Casa Rossa sta aprendo la strada verso un nuovo standard di sostenibilità nel mondo del cinema.
Fondata nel 2019, la Casa Rossa ha sempre avuto a cuore la responsabilità ambientale, ma ora ha deciso di far diventare questo impegno concreto e tangibile. Il recente annuncio della loro adozione di un approccio ESG (Environmental, Social, and Governance) rappresenta un segnale del cambiamento in atto all’interno dell’industria cinematografica.
La Casa Rossa, gli “eco-set” e la responsabilità sociale
Il fulcro di questa iniziativa è il progetto pilota “eco-set”, lanciato durante le riprese del film Ghiaccio e ora esteso al nuovo progetto Martedì Venerdì. Attraverso la collaborazione con esperti del settore e l’adozione di protocolli green certificati, La Casa Rossa sta dimostrando che è possibile perseguire il successo commerciale mantenendo l’impegno nei confronti dell’ambiente. L’integrazione di indicatori di performance ambientale nella valutazione delle produzioni cinematografiche fornisce un quadro più chiaro dell’impatto delle attività sul pianeta.
La casa di produzione si impegna inoltre a promuovere la responsabilità sociale, garantendo condizioni di lavoro dignitose e promuovendo l’inclusione e la diversità nei luoghi di lavoro. Un approccio olistico alla sostenibilità che riflette una consapevolezza crescente all’interno dell’industria cinematografica
In un momento in cui il mondo affronta sfide senza precedenti legate ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità, l’industria cinematografica ha una responsabilità unica nel sensibilizzare il pubblico su queste tematiche.
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