Davide Nardini, Prime Video Italia: “Lo sciopero USA? Se lascerà dei vuoti potrebbero aprirsi più spazi per produzioni locali”

Davide Nardini, Head of Scripted di Amazon Originals, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori che ha bloccato Hollywood.

Sebbene l’idea di un fermo generale sia quanto mai lontana dalla realtà dell’industria italiana (almeno al momento), durante l’Audio-Visual Producers Summit Trieste – appuntamento per i top players nazionali e internazionali dell’industria audiovisiva – una delle domande poste a Nardini riguardava la possibilità di riempire degli ipotetici vuoti lasciati dalle prossime produzioni internazionali.

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La questione, in pratica, giro attorno la possibilità di veder aumentare gli investimenti e le produzioni locali, per rimpolpare una carenza dei contenuti internazionali, messi in pausa a causa dello sciopero della SAG-AFTRA.

“L’unica opinione che posso dare è completamente personale”, mette le mani avanti Davide Nardini. “Non posso parlare in rappresentanza di Amazon. Sarebbe complesso. Se devo pronunciarmi su ciò che sta avvenendo, posso presumere che forse si aprirà un ulteriore spazio per la circolazione di altri progetti, per lo più nazionali. Perché uno sciopero impone uno stop e uno stop lascia dei piccoli vuoti, che noi come Italia potremmo andare a colmare. Questo ovviamente se si tratterà di uno sciopero di lunga durata. Ma ripeto, non sono dichiarazioni di Amazon, sono personali”.

Il dover incrementare, in caso, i prodotti locali, potrebbe richiedere un aumento del budget con cui Amazon potrebbe investire su contenuti italiani. Alla domanda se, dunque, potrebbe esserci un aumento del budget nazionali, Nardini ha risposto: “Non ho una risposta. Non è nemmeno qualcosa che dipende da me, rischierei di dire qualcosa di non vero”.

Durante il panel all’AVPS Summit, Davide Nardini ha illustrato alcuni dei contenuti principali della prossima stagione di Prime Video, da Pensati Sexy con Diana Del Bufalo e Valentina Nappi a Elf Me con Lillo, già presentati qualche giorno prima durante l’incontro ufficiale della piattaforma a Roma.