Per Rupert Murdoch è l’ultimo giorno da presidente di News Corp. Ma spera di mantenere un “ruolo attivo”

Mercoledì 15 novembre sarà l’ultimo giorno di Rupert Murdoch come presidente di News Corp, la società editoriale che ha rappresentato il suo primo ingresso nel mercato statunitense quasi 50 anni fa. Suo figlio, Lachlan Murdoch, amministratore delegato di Fox Corp, assumerà il ruolo di presidente al suo posto. Tuttavia, ha dichiarato agli azionisti della società che non intende avviarsi sul viale del tramonto.

“Come sapete, passerò al ruolo di presidente emerito e Lachlan diventerà il presidente unico di News Corp. Lachlan è un leader integerrimo e crede nello scopo sociale del giornalismo”, ha dichiarato Murdoch in occasione dell’assemblea annuale degli azionisti di News Corp. tenutasi mercoledì 15 novembre. “Spero di continuare a svolgere un ruolo attivo nell’azienda”.

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Murdoch, 92 anni, ha tenuto il discorso di apertura e ha introdotto l’amministratore delegato di News Corp. Robert Thomson. Ma si è anche soffermato sull’attualità, rendendo omaggio ai giornalisti in Medio Oriente e in Ucraina ed evidenziando in particolare il caso del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, che si trova in un carcere russo con l’accusa di spionaggio.

Il saluto di Murdoch

Murdoch ha inoltre espresso il suo parere sullo stato globale della situazione, dichiarando agli azionisti “non c’è dubbio che tutti noi dovremmo essere preoccupati per la soppressione del dibattito da parte di un’élite intollerante che considera le opinioni diverse come anatema” e che “il mondo sta affrontando molteplici crisi internazionali che richiedono attenzione e comprensione. Dopo il barbaro attacco a Israele e le conseguenti tragedie nella regione, l’ascesa di un antisemitismo virulento dovrebbe preoccupare seriamente tutte le persone riflessive”, ha aggiunto.

Thomson, da parte sua, ha ringraziato Murdoch. “Grazie, Rupert. E a nome di tutti i dipendenti di News Corp, voglio esprimere il nostro sincero apprezzamento per tutto ciò che hai realizzato per la compagnia, per il giornalismo e per le società in cui operiamo. Come hai indicato, il cammino è ancora lungo”.

Pur affermando che intende rimanere in qualche modo, Murdoch ha concluso il suo commento con una riflessione sul suo passato.

“La mia vita è stata certamente fortunata. Siamo fortunati a vivere in un Paese in cui i sogni non sono ancora soggetti a regolamentazione. Ci sono così tante storie stimolanti intorno a noi di coloro che hanno creato tanto bene a livello sociale, partendo da umili origini. Come mio padre, credo che l’umanità abbia un destino glorioso e Lachlan condivide certamente questa convinzione”, ha aggiunto. E ha concluso: “Questo senso del futuro non è solo una benedizione, ma anche una responsabilità”.

Traduzione di Pietro Cecioni