Le esperienze cinematografiche immersive sono diventate un grande business ultimamente. I fan entrano a far parte dei mondi ricostruiti di Stranger Things, James Bond e altri titoli importanti. L’ultima pellicola entrata a far parte della lista è la malinconica commedia irlandese di Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola.
A creare il luogo innovativo è Luke Mee che, nel cortile del suo pub, ha accuratamente ricostruito una delle location del film, JJ Devine’s, il bar dove i protagonisti si riuniscono.
Mike Kelly, Martin Kilroy, Denny Connolly, Pat Diskin, Teresa Mannion, Pat Igoe, Grainne O’Gorman, Kathleen Mee, Luke Mee, Katelyn Mee e Holly l’asino al JJ Devine’s Pub ora in mostra al Mee’s Bar
Mee era andato a visitare il finto pub durante la produzione del film sull’isola di Achill, per poi decidere, una volta terminate le riprese, di mettere insieme i pezzi del set. Tutto è successo in maniera inaspettata: durante una conversazione in famiglia, la sorella di sua moglie rivelò che suo marito aveva lavorato come security per la produzione del film. Invece di vedere tutti i pezzi del set sprecati e buttati in una discarica, la coppia decise di prenderli e portarli a casa con sé.
Volendo liberarsi di tutti quegli oggetti, la donna ha deciso di offrirli gratuitamente a Mee. Lui li ha caricati su un camion e ha guidato per 180 km fino alla piccola città di Kilkerrin. Fino al suo pub, Mee’s Bar, dove nel corso di diverse notti e fine settimana, li ha rimessi insieme con l’aiuto di amici e colleghi.
Praticamente tutto il set del film era ancora lì: travi di legno per il tetto, vetri delle finestre e persino immagini sui muri. Non avendo istruzioni, Mee si è rifatto alle immagini del film. “Non sapevamo davvero dove andassero le cose, quindi dovevamo solo guardare il film, fare uno screenshot delle scene e rimetterle in piedi”, spiega.
Una vista della strada a Kilkerrin, Irlanda
A differenza dell’originale, la versione di Mee di Devine’s ha elettricità e pompe per la birra perfettamente funzionanti. Per fortuna Diageo, il proprietario della Guinness, ha fornito i rubinetti più vecchi che si potessero trovare. L’intero progetto è stato tenuto rigorosamente segreto – anche la sorella di Mee, che gestisce il pub principale, “non sapeva cosa stesse succedendo” – fino a quando non è stato svelato il tutto all’inizio di giugno. “Onestamente non pensavo che avrebbe attirato molto interesse, invece lo ha fatto.”
Il nuovo JJ Devine’s ha generato enorme interesse, con visitatori e turisti accorsi dalla vicina Galway. “Non siamo una zona turistica, ma la gente è venuta a trovarci”, spiega Mee. Mantenendo l’autenticità con Gli spiriti dell’isola, il pub ha persino Holly, un suo asino personale, di proprietà del cliente abituale Martin Kilroy.
Ora che il pub è attivo e funzionante, la speranza è di attirare tra i visitatori anche il cast del film. Secondo quanto riferito, Gleeson ha espresso interesse così come Pat Shortt, che interpreta l’omonimo padrone di casa, JJ Devine. Ma il proprietario Mee avrebbe gli occhi puntati su una star ancor più importante.
A inizio anno, Taylor Swift aveva espresso il suo amore per il pub del film, dicendo che avrebbe sostenuto qualsiasi sforzo per ricostruirlo. All’epoca, nessuno sapeva cosa stava costruendo Lee nel suo cortile, ma ora, l’imprenditore irlandese ha un’offerta speciale per attirare la cantante a Kilkerrin: “Il primo drink gratuito è riservato a Taylor Swift” ha spiegato ironicamente.
Da sinistra: il proprietario del pub Luke Mee con la sorella Kathleen Mee e Pat Igoe (con Holly l’asino) al JJ Devine’s Pub
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