Fabio Fazio lascia la Rai: debutto sul NOVE in autunno

Lo storico volto di Che tempo che fa ha firmato un accordo di quattro anni con Warner Bros. Discovery: per Fazio un posto da conduttore in autunno sul NOVE e un ruolo di rilievo nello sviluppo del gruppo. Con lui anche Luciana Littizzetto.

Era nell’aria da tempo, e alla fine la notizia è “scoppiata”: dopo vent’anni di Che tempo che fa, la storica conduzione di Quelli che… il calcio e quattro Festival di Sanremo (1999, 2000, 2013 e 2014), Fabio Fazio lascia la Rai per Warner Bros. Discovery. L’accordo, che avrà la durata di quattro anni, vedrà Fazio debuttare sul canale NOVE già dal prossimo autunno, e non solo – da quanto trapela nelle prime ore dopo l’annuncio – in veste di conduttore. “Nelle prossime settimane – fanno sapere da Discovery in un comunicato, subito ripreso da Fazio sui propri canali social – saranno annunciati i progetti che lo vedranno coinvolto e il ruolo che avrà nello sviluppo in Italia del gruppo”.

Del progetto farà parte anche la sodale Luciana Littizzetto, attrice e voce stairica di Che tempo che fa. “Siamo entusiasti di accogliere un fuoriclasse come Fabio Fazio – ha commentato Alessandro Araimo, GM Italy & Iberia di Warner Bros. Discovery – e orgogliosi che uno dei volti più rilevanti e influenti della televisione italiana abbia scelto Warner Bros. Discovery e il canale Nove per proseguire la sua straordinaria carriera. Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile. Per questo siamo impazienti di iniziare a lavorare insieme, certi che questa sinergia possa far crescere ulteriormente il nostro ricco portfolio di canali TV e ancor più in generale il gruppo Warner Bros. Discovery in Italia. Un gruppo media leader a livello globale che in questi anni ha svolto un ruolo determinante nel far crescere l’industria culturale del Paese, proponendo alla platea italiana un modello nuovo di fare contenuti, capace di distinguersi grazie a generi diversi e contemporanei e di creare con il pubblico un legame solido e di reciproca fiducia spaziando dalla televisione al cinema, dallo streaming ai games e molto altro ancora.”