In principio fu Barbara D’Urso, poi Paola Perego e Christian Recalcati, Teo Mammucari, Enrico Papi e soprattutto Gerry Scotti, padrone di casa nella quarta, la sesta, l’ottava e la nona stagione de Lo Show dei Record, dal 2006 in onda su Canale 5, ad esclusione della settima stagione vista su Tv8.
La nona stagione, ufficialmente conclusasi lo scorso 29 aprile, è stata la più lunga di sempre, con 10 puntate passate più o meno inosservate, due “remix” tra fine aprile e inizio maggio e un altro “meglio di” estivo andato in onda ieri sera, a voler quasi infierire su un format che parrebbe non aver più niente da dire, punto d’incontro tra Scommettiamo Che?, le indimenticabili Buone Domeniche firmate Gabriella Carlucci, Freaks di Tod Browning e Tu si que Vales.
Il Guinness World Record del già visto
Perché per quanto zio Gerry si impegni, dannandosi l’anima per tirare avanti la baracca per la bellezza di 160 minuti, il programma è il trionfo della ridondanza, con prove sempre più assurde, personaggi sempre più strambi, uomini e donne dalla forza sovrumana che ciclicamente alzano case, libri, auto, viaggi e fogli di giornale (nananana), con un palo di 12 metri cosparso di grasso da dover scalare, puntata dopo puntata, a trasformare il tutto in sagra della salsiccia in prime time Mediaset. L’impressione è che Lo Show dei Record sia sempre un “meglio di”, perché i record da abbattere o conquistare per la prima volta sono più o meno sempre gli stessi, così come i personaggi che provano a compiere l’impresa, nello sforzo fisico, nell’esagerazione, nell’inventiva, nella loro sostanziale inutilità.
Tra Tod Browning e Tim Burton
In questa stagione si sono visti gli avvitamenti a testa in giù di Alan Silva, la resistenza di The Horse, la donna più piccola del mondo Jyoti Amge, le superwomen, l’uomo dei nunchaku, le acrobazie di Shuangshuang Li, l’uomo snodato, la mangiatrice di spade al neon, l’uomo più basso del mondo Afshin Ghaderzadeh, i piegamenti di Jimmy Choi e Alex Goulding, Lollipop la cagnolina funambola, Sharon Folco la regina dei parcheggi, Viola Brand la maga della bicicletta, Jovante Carter l’uomo dalla faccia snodata, Wallace Wong l’affettatrice umana, Li Kangle e il suo stomaco d’acciaio, l’uomo con la maggior fuoriuscita dei bulbi oculari, Calimero il mini horse, Laura Biondo la maga del pallone, Anastasia Synn la donna magnete, Chris Ivan il lanciatore di sturalavandini, Pearl la cagnolina più bassa del mondo, il mini-motociclista scoppiettante, il giocoliere con gli pneumatici Andrii Vovk, la contorsionista Mekdes Kebede, l’arciere a cavallo Mihai Cozmei, gli atterramenti volanti di Giuseppe Cerbone, i mini hamburger di My Mini Bakes. E chi più ne ha più ne metta.
Un circo burtoniano giudicato da Lorenzo Veltri, Sofia Greenacre e Marco Frigatti, con Scotti, che è già di suo nel libro dei record in quanto presentatore con più puntate condotte (1690) in tutto il mondo del quiz Chi vuol essere Milionario, a seminare entusiasmo, il più delle volte totalmente gratuito, perché dinanzi ad un tira-sturalavandini si fa fatica ad immaginare simili livelli di esaltazione e interesse, a meno che tu non sia Mastrolindo. Il programma di Canale 5 va in onda in questo 2023 ma parrebbe essere uscito dal 2007, perché incapace di rinnovarsi concretamente, sempre uguale a sé stesso, con il medesimo schema e il medesimo bravo presentatore che nulla potrebbe fare di altro, se non certificare una volta per tutte un più che meritato pensionamento. Anche perché gli ascolti non sono mai stati tanto in difficoltà.
L’Auditel
La prima edizione del 2008, ma erano altri tempi al cospetto di un’altra televisione, Lo Show dei Record fece furore, con una media di 6.756.000 spettatori e uno share del 28,85%. Edizione dopo edizione, il calo è stato costante. Il 26,93% nel 2009, il 18,74% nel 2010, un balzo al 22,34% nel 2011, un nuovo calo al 17,77% nel 2012, il 16,55% nel 2015, il 14,16% nel 2022 e un 15,11% nel 2023.
La nona edizione, appena conclusa, è stata la meno vista tra quelle andate in onda su Canale 5 sul piano dei telespettatori, con una media di 2.377.000 teste a puntata. Mai così pochi. Con l’ultimo “remix” del 7 maggio lo share era precipitato al 10,94%, mentre con la replica estiva andata in onda ieri sera è risalito al 14,5%, con 1.587.000 spettatori. Rimanendo solo sui telespettatori, è stata la puntata meno vista di sempre tra le 8 stagioni andate in onda su Mediaset. Registrato tra lo studio 11 di Cologno Monzese e il celebre Autodromo di Monza, Lo Show dei Record parrebbe essere tutt’altro che economico, ma sul fronte del famigerato target commerciale evidentemente funziona, dando felicità ad una rete che solo in questo 2023 gli ha concesso 13 prime serate. Fino ad oggi, e in attesa di un più che probabile ritorno nel 2024, per la gioia di Gerry Scotti che meriterebbe altro.
Il miglior programma della settimana? Gialappa’s Show, su Tv8.
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