Il 2024? Da Springsteen a Taylor Swift passando per Ultimo e Vasco: sarà l’anno santo dei concerti in Italia

Da molto tempo non si vedeva un calendario di concerti così ricco e variegato stendersi sullo stivale, questo va detto. Dal Boss ad Annalisa passando per Taylor Swift senza dimenticare il ritorno di Renato Zero, da antiche glorie come Rod Stewart  ai redivivi Simple Minds, passando per le nuove glorie come Ultimo ed i sempiterni come Claudio Baglioni, il 2024 si annuncia un nuovo “anno santo” per i live di ogni genere e specie. Ecco a voi il vademecum di THR Roma.

Star globali in concerto

Il re del pop atterreranno in massa in questo nostro 2024, ma i fan dei grandi numeri dovranno attendere l’estate. Ed Sheeran sarà al Lucca Summer festival per due date: 8 e 9 giugno, mentre la regina assoluta delle classifiche Taylor Swift celebrerà i suoi quasi 280 milioni di follower con le due date già sold out di Milano (San Siro, 13 e 14 luglio), mentre Sam Smith arriverà il 20 luglio, sempre a Lucca.

Poi ci sono i big che ci hanno preso gusto; sono reduci da ottimi tour nel 2023 ma battono il ferro finché è caldo: è il caso dei Depeche Mode con il loro sempiterno synth-pop e il nuovo disco Memento Mori con tre concerti previsti il 23 marzo a Torino e il 28 a Milano, i Coldplay (che replicheranno per quattro date già soldout il 12, 13, 15 e 16 luglio allo stadio Olimpico di Roma) e il Boss: Springsteen e la sua E Street Band saranno l’1 e 3 giugno a San Siro, Milano. Attesi i ritorni degli Smashing Pumpkins (con special guest Tom Morello il 6 luglio a Lucca), Rod Stewart (7 luglio Lucca), di Lenny Kravitz (12 luglio Lucca), Mika (19 luglio Lucca).

Spazio anche per i decibel e i granitici dinosauri: i Megadeth (17 giugno a Milano), i Deep Purple sono annunciati il 10 luglio all’Auditorium di Roma e l’11 al Summer festival di Marostica, Bruce Dickinson il 5 luglio all’Ippodromo di Roma, i Toto con Marcus Miller il 24 luglio a Lucca, Slash il 22 aprile ad Assago. Altre band attesissime sono i Thirty Seconds to Mars (con il Seasons World Tour 2024 passeranno dalla Unipol Arena di Bologna il 24 maggio e dal PalaOlimpico di Torino il 25),  i NoFx (l’11 e 12 maggio a Sesto San Giovanni), i Nickleback (2 giugno Bologna, Unipol Arena), gli Evanescence (12 giugno Milano).

Tanto rock sia a Firenze Rock che all’I-Days festival di Milano. A Firenze per ora sono stati annunciati solo i Tool, headliner del 15 giugno, mentre all’I-days di Milano il programma è confermato: tra gli altri, i Metallica (29 maggio), i Green Day (16 giugno), i Queens Of The Stone Age (6 luglio), gli inglesi Bring me the Horizon (7 luglio), Sum 41 + Avril Lavigne + Simple Plan (9 luglio), oltre alla regina del pop esistenzialista Lana del Rey (4 giugno) e Doja Cat (27 giugno).

E infine, per la serie “guarda chi si rivede”, ecco sia i Simple Minds (il 20 aprile al Mediolanum Forum di Milano, il 28 giugno a Roma, il 30 a Bari, il 1 luglio a Senigallia e il 4 a Mantova), sia i redivivi Take That (formazione a tre, senza Robbie Williams e Jason Orange) con il nuovo album “This life”: 7 luglio Marostica, 8 Auditorium di Roma, 10 Trani e 11 Bologna.

Quando si dice i concerti alternativi

Tra i primi eroi dell’indie a sbarcare in suolo italico nel nuovo anno ci sono gli Slowdive, eroi dello shoegaze che porteranno le nuove canzoni di Everything is Alive il 31 gennaio all’Alcatraz di Milano e il 2 febbraio all’Estragon di Bologna.

Una band ormai al limite tra indie e mainstream sono gli amati National, produttori e collaboratori nientemeno che della regina del pop Taylor Swift, gli americani presenteranno i due album usciti nel 2023 “First two pages of Frankenstein” e “Laugh track” il 2 giugno al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano) e il 3 giugno alla Cavea dell’Auditorium di Roma. I granitici The Jesus and Mary Chain, dalle brume della new wave britannica con ben quaranta anni di carriera nel 2024 (e un nuovo disco in uscita) saranno il 17 aprile all’Alcatraz i Milano.

Tutto indie il cartellone del festival La prima estate a Lido di Camaiore: Jane’s Addiction (14 giugno), Phoenix (16 giugno), Peggy Gou (21 giugno), Paolo Nutini (22 giugno), i dublinesi Fountains DC (23 giugno, ma anche il 25 giugno a Roma) e Kasabian (23 giugno). E ancora: la Dave Matthews band il 19 aprile a Milano e il 20 a Firenze, The Hives il 25 giugno a Bologna.

Infine il pianista e compositore tedesco Nils Frahm, in virtuoso bilico tra sperimentazione elettronica e musica classica, sarà protagonista di quattro concerti a maggio (Pesaro, Bologna, Assisi e Milano). Sul versante elettronico, ecco il ritorno del new-soul glaciale dell’inglese James Blake, reduce di un sold-out a ottobre 2023: le date sono l’8 luglio al festival Tener-a-mente a Gardone Riviera (Brescia) e il 9 luglio al Roma Summer Fest per presentare Playing robots into heaven, l’ultimo disco, mentre per i curiosi del mondo hip hip c’è il concerto del rapper americano Lil Yachty, il 12 maggio.

Da segnare anche il grande ritorno del duo francese degli Air, a celebrare i 25 anni del loro gioiello retro-futurista Moon Safari: data unica al Fabrique di Milano il 25 febbraio.

Italiani da stadio

Ci sono innanzitutto gli italiani “oceanici”, quelli che riescono a riempire stadi o arene e il primo è ovviamente il sempreverde Vasco Rossi parte col suo Vasco Live 2024 negli stadi: prima 7 date a giugno a Milano (tutto sold out) e poi 4 a Bari (dal 25 al 30 giugno). Ma poi ci sono anche le novità dirompenti, come Ultimo, negli stadi dal 2 giugno (a Trieste) fino al 6 luglio (Padova), e ovviamente i Negramaro (15 giugno Napoli, 18 Udine, 22 Milano).

Laura Pausini prosegue il tour mondiale in Italia nelle arene (a Padova il 6 e 7 gennaio per poi chiudere con 4 live a Milano), i Pinguini tattici nucleari gireranno tutta l’Italia a partire da aprile fino a maggio, Max Pezzali dal 9 giugno (Trieste) al 2 luglio Milano, Zucchero sarà il 23 giugno a Udine, il 27 Bologna e il 30 giugno Messina.

Infine Nino D’Angelo il 29 giugno allo stadio di Napoli e ovviamente Claudio Baglioni che prosegue il tour nelle arene e nei palasport (dal 18 gennaio a Pesaro ai quattro concerti di Roma dal 22 al 25 febbraio). Infine il maxi evento al femminile “Una Nessuna Centomila – in Arena”, il concerto contro la violenza sulle donne, inizialmente previsto lo scorso settembre e poi rinviato al 4 e 5 maggio all’Arena di Verona con: Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Samuele Bersani, Annalisa, Brunori sas, Elodie, Niccolò Fabi, Emma, Achille Lauro, Francesca Michielin, Giuliano Sangiorgi, Tananai, Noemi, Ermal Meta, Paola Turci, Ornella Vanoni, Anna Foglietta, tra i tanti.

I concerti del popolo dei palazzetti

Calcutta, il “padre” dei cantautori d’oggi, colui il quale ha dato coraggio a chiunque di prendere un microfono in mano e fare un disco a cuore aperto, continua a portare l’ultimo album Relax in tour: 13 nuove date a partire dal 22 giugno (Lignano Sabbiadoro) passando da Milano, Roma, Ferrara e Lucca Summer Festival e chiudendo a Palermo il 25 luglio.

La novella regina del pop italico Annalisa tornerà nei palazzetti con il suo Vortice tour dal 6 al 29 aprile, mentre la più altarnativa Ariete sarà il 4 giugno Moncalieri, il 18 Roma, il 22 a Senigallia. Nella musica giovanissima l’unione fa la forza quindi ecco i riformati Club Dogo (Gue Pequeno, Don Joe e Jake la Furia) per tre concerti a Milano: 10,11 e 14 marzo 2024, mentre Coez e Fra Quintale apriranno il tour l’11 gennaio a Mantova e Salmo ft. Noyz Narcos saranno a Roma il 21 giugno e poi in giro tutto luglio. E non mancheranno Mahmood (17 e 18 maggio 2024 Milano, Fabrique), Tedua (varie date tra cui: 29 giugno all’I-days di Milano, 3 luglio a Lucca, il 27 luglio a Roma), Gemitaiz (Roma, 14 giugno), Tommaso Paradiso (a luglio, il 4 a Rock in Roma).

E poi i cantautori, più o meno giovani. Max Gazzé, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi celebreranno il 6 luglio i dieci anni del loro album Il padrone della festa al Circo Massimo di Roma, mentre Silvestri da solo farà 30 concerti per celebrare i 30 anni di carriera e Samuele Bersani sarà ad aprile a teatro: dal 2 agli Arcimboldi di Milano per chiudere il 29 al Petruzzelli di Bari. Renato Zero promuoverà il suo ultimo album Autoritratto al Mandela Forum di Firenze (il 2, 3, 5, e 6 marzo) e al palazzetto dello sport di Roma il (13, 14, 16, 17, 20 e 21 marzo).

I Baustelle, messe da parte le paturnie soliste sono tornati con l’album Elvis e partiranno con un tour teatrale (Intimo sexy! Elvis) di dodici concerti: inizio ad Assisi il 5 aprile e concerto finale il 10 maggio a Torino. La siciliana Levante, già giunta ai suoi dieci anni di carriera (celebrati all’Arena di Verona), porterà il nuovo album Opera futura nei teatri dal 13 marzo a Livorno.

Nell’area cantautorale più classica il giovane Fulminacci con vari sold out già annunciati (per il primo concerto del 4 aprile al Fabrique di Milano, le due date all’Estragon di Bologna) e tante date che passando da Roma il 13 aprile, termineranno il 24 aprile al teatro Geox di Padova e il grossetano Lucio Corsi reduce già da un buon tour che chiuderà il 20 gennaio a Saluzzo e il 26 a Roma.