Il palco per il concertone del primo maggio è pronto in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Quest’anno l’evento, che in oltre trent’anni ha sempre celebrato la festa dei lavoratori, a maggior ragione si può dire sia “fondato sul lavoro”, come l’articolo 1 della Costituzione italiana. Questo primo maggio infatti è dedicato ai 75 anni della Carta. “Quest’anno in particolare dedichiamo il concertone alle persone che perdono la vita a causa del proprio lavoro”, ha detto Stefano Coletta, direttore intrattenimento primetime della Rai, durante la presentazione. “Aldilà dei numeri sull’occupazione, che pure preoccupano il nostro paese, il tema della sicurezza è importante e primario”.
Nove ore di musica dal vivo per il concerto gratuito più grande di Europa. Condotto per la quinta volta da Ambra Angiolini, affiancata da Fabrizio Biggio, compagno ogni mattina di Fiorello a Viva Radio 2, il concerto sul palco ospita Ligabue, dopo 17 anni, Emma e tanti nomi della musica italiana.
La scaletta del concerto del Primo Maggio
Il concerto parte con un “pre-show” alle ore 14. Di seguito si esibiscono: Wepro
Leo Gassmann
Iside
Savana funk
Camilla Magli
Alle ore 15.15 parte la diretta Rai. In sequenza saliranno sul palco:
Gaia
Bnkr44
Alfa
Giuse The Lizia
Ciliari
Mille
I vincitori del Contest 1MNEXT (Etta, Maninni, Still Charles)
Il vincitore del contest “Sicurezza stradale in musica” (Hermes)
Rose Villain
Wayne
Tropea
Napoleone
Uzi Lvke
Epoque
Ginevra
Serendipity
L’Orchestraccia
Fulminacci
Mara Sattei
Paolo Benvegnù
Il Tre
Alle ore 19, ci sarà una pausa della diretta tv per il telegiornale, fino alle ore 20. In piazza si ballerà con il dj set di Ema Stokholma.
Ritorna poi la musica dal vivo con: Ariete
Geolier
Coma_Cose
Matteo Paolillo
Levante
Aiello
Baustelle
Johnson Righeira
Francesco Gabbani
Carl Brave
Tananai
Piero Pelù con Alborosie
Lazza
Ligabue
Emma
Mr.Rain
Rocco Hunt
Aurora
Confermata Ambra Angiolini
“Questi eventi hanno una cadenza annuale ma la loro narrazione dura tutto l’anno. La conferma di Ambra Angiolini va nella direzione di mantenere saldi gli assi identitari di questa festa della musica che ripercorre la storia del nostro Paese”, ha detto Coletta durante la conferenza stampa.
All’incontro di presentazione hanno partecipato anche Giovanni Anversa, vicedirettore intrattenimento, poi Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, Luigi Sbarra, segretario generale Cisl e Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil. Inoltre Domenico Cosentino, capostruttura Radio2 e Massimo Bonelli, direttore artistico del concertone.
La bussola è ancora la Costituzione
“Abbiamo deciso di celebrare i 75 anni della Costituzione”, ha ribadito Landini. “Mai come ora si muore sul lavoro, non tutti i lavoratori hanno gli stessi diritti, c’è troppo lavoro precario. Al centro l’idea dei padri costituenti che il lavoro è libertà. Il primo maggio non è solo una giornata di festa ma di mobilitazione e lotta e vogliamo portare a casa dei risultati concreti. I diritti sono sanciti nella nostra Costituzione, devono essere rispettati”.
Luigi Sbarra ha posto l’attenzione sulle diseguaglianze territoriali: “Quest’anno abbiamo scelto Potenza per ospitare la manifestazione nazionale per il Primo Maggio di Cgil, Cisl e Uil. Proprio per rilanciare la coesione nazionale, contro le disuguaglianze geografiche. Perché la Costituzione? Rimane per noi la bussola di riferimento. Non va solo letta ma valorizzata nei valori e nei principi”.
Pierpaolo Bombardieri ha riportato alcuni dati sul mercato del lavoro in Italia. “Nell’ultimo anno 2 milioni di persone si sono dimesse per mancato equilibrio vita privata e lavoro. Dobbiamo interrogarci sul rapporto tra dignità della persona e lavoro. 4 milioni di persone sono sotto i 12mila euro lordi l’anno. Molti giovani che verranno in piazza al concerto sono precari. Allora serve domandarci in confronto con la politica, con il governo, quali sono le soluzioni”.
Giovani artisti sul palco del Primo Maggio
Il direttore artistico del Primo Maggio Massimo Bonelli ha parlato con entusiasmo di questa edizione. “L’indirizzo dal 2015 è stato quello di riportare il primo maggio a parlare di oggi, portando artisti giovani sul palco”, ha detto. “Sono emozionato, abbiamo oggi un evento che incarna la musica attuale. Anche quella che sta per arrivare. Quest’anno ho dovuto dire tanti no. Dovevamo scegliere 40 artisti in 8 ore. I no sono pesanti ma significano anche che oggi non abbiamo più andare a cercare gli artisti”, ha spiegato. “Il Primo maggio ha un ruolo, apre l’estate, ha otto ore di diretta Rai ed è dal vivo”, ha specificato. “Insieme è vecchio e nuovo, con questo palco girevole. Mentre davanti qualcuno suona, dietro i tecnici preparano l’artista successivo. Un meccanismo molto romantico, come il suo ruolo. Anche civile: portare i giovani in piazza a divertirsi ma anche a riflettere attraverso il forte messaggio sociale che lanciamo”.
Mancano cinque giorni alla trentatreesima edizione promossa da Cgil, Cisl e Uil e organizzato da iCompany, con la regia di Fabrizio Guttuso. Quest’anno oltre agli artisti sono previsti interventi per parlare di tematiche sociali significative.
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