La prossima settimana, per la prima volta dopo anni, Donald Trump tornerà sulla CNN per un’intervista. Un ritorno sul canale via cavo di news dopo che l’ex inquilino della Casa Bianca l’aveva screditato per quasi tutta la sua presidenza. Trump, che punta alla candidatura repubblicana per la campagna presidenziale 2024 , parteciperà ad un town hall event in prima serata il 10 maggio (evento per il pubblico in cui porre domande e considerazioni ai politici candidati), moderato da Kaitlan Collins, una delle presentatrici di CNN This Morning. L’evento si terrà al St. Anslem College in New Hampshire, e sarà trasmesso alle 21:00. Il pubblico comprenderà repubblicani ed elettori indecisi.
Donald Trump è pronto al confronto?
La CNN ha commentato l’evento con Trump affermando che “sarà il primo di molti per la CNN nei prossimi mesi, quando i corrispondenti della rete viaggeranno per il Paese per sentire direttamente le opinioni degli elettori nella corsa verso le elezioni del 2024”. Quando era presidente, Donald Trump aveva bollato la CNN come una rete di “fake news”, nonché “nemica del popolo”. Aveva anche intentato una causa per diffamazione da 475 milioni di dollari contro il canale per l’uso del termine The Big Lie da parte di alcuni suoi conduttori, utilizzato per descrivere le sue false accuse di frode elettorale nelle elezioni del 2020 in cui era stato sconfitto da Biden.
Dal punto di vista della CNN, il town hall event è un grande passo per Collins, un astro nascente del canale, che ha iniziato la sua carriera giornalistica come corrispondente della Casa Bianca per il The Daily Caller di Tucker Carlson. È stato sottolineato anche lo sforzo che il canale sta facendo per far apparire in onda più appartenenti alla sezione repubblicana.
Il CEO di Warner Bros Discovery David Zaslav ha spesso evidenziato che il canale ora ha regolarmente ospiti sia democratici che repubblicani, mentre qualche anno fa, durante la presidenza Trump, aveva presentato delle difficoltà nel procurarseli, in parte proprio a causa dell’ex Presidente.
“Abbiamo dovuto pagare delle persone per venire in trasmissione e dire quello che avrebbero pensato o detto i repubblicani. È la verità” ha detto il CEO di CNN Chris Licht durante un pranzo al Paley Center il 20 aprile. “Abbiamo fatto venire dei collaboratori a dire ‘un repubblicano direbbe…’ perché i veri repubblicani non venivano sulla CNN. Adesso sono tornati, e non siamo stati certo teneri nelle interviste”. Ora sarà il turno di Trump.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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