Netflix punta sul Giappone. Nel tentativo di espandere il proprio raggio d’azione, il colosso dello streaming ora si lancia alla conquista di un mercato chiave per la sua crescita internazionale, visto il calo degli abbonati in gran parte dell’Occidente. E, ora, scommette sui reality show.
L’azienda ha presentato cinque progetti presso i suoi uffici di Seoul, in Corea del Sud, durante un evento che ha messo in mostra contenuti non sceneggiati in tutta l’Asia. La lista evidenzia come la big tech di Los Gatos stia puntando molto sui format di incontri e varietà nel Paese del Sol Levante, due delle categorie televisive più popolari in Giappone.
La programmazione include gli stravaganti show d’appuntamenti Is She the Wolf? e Love Like a K-Drama, oltre a una rivisitazione in chiave più intima della categoria commedia-varietà giapponese, Lighthouse, con il musicista-attore Gen Hoshino e il comico Masayasu Wakabayashi. Completano l’offerta due rinnovi: la seconda stagione del programma comico Last One Standing e il programma di appuntamenti di mezza età Love Village.
“Siamo entusiasti di entrare in una nuova fase della nostra strategia di contenuti, aumentando i nostri investimenti nelle serie non sceneggiate e portando sullo schermo nuovi progetti”, ha dichiarato Dai Ota, responsabile dei contenuti di Netflix per il Giappone. E continua: “Vogliamo migliorare la categoria delle serie non sceneggiate con produzioni di grande valore e con lo sviluppo delle storie dei creativi più innovativi del paese”.
Il vantaggio di Netflix
Dai Ota ha inoltre sottolineato l’importanza dei contenuti cosiddetti unscripted per le ambizioni di Netflix in Giappone, osservando che il 70% della programmazione di prima serata nel Paese è costituita da reality, varietà e dating show. Ha dichiarato che Netflix ha un totale di 15 titoli di questo tipo attualmente in fase di sviluppo.
Nel contesto degli scioperi degli attori e degli sceneggiatori in corso a Hollywood, l’espansione di Netflix in categorie di contenuti sempre più diversificate nei mercati internazionali sottolinea il margine di vantaggio e diversificazione che l’azienda continua a detenere rispetto agli studios rivali, che si prevede saranno maggiormente colpiti dalla pausa nella creazione di film e serie dalla California.
Il Giappone, terza economia mondiale, vanta uno dei più alti redditi medi per utente dell’Asia e offre ancora molto spazio ai servizi video in abbonamento locali e internazionali per la crescita degli abbonati, dato che il distacco dal via cavo è arrivato relativamente tardi nel Paese. Secondo la società di consulenza regionale Media Partners Asia, nel primo trimestre del 2023 Netflix aveva 7,2 milioni di abbonati in Giappone, pari a circa il 15% del mercato premium SVOD.
Lighthouse e Is She the Wolf?
Lighthouse, previsto per il 22 agosto, sarà il primo titolo della nuova lista a essere lanciato su Netflix. La serie segue Hoshino e Wakabayashi, i quali intraprendono una relazione di sei mesi in cui si aprono e condividono le loro storie personali, le loro difficoltà e le loro paure insieme agli spettatori.
Hoshino, cantautore di successo in Giappone, ha anche creato la canzone di apertura Mad Hope, con Louis Cole e Sam Gendel, oltre a cinque canzoni di chiusura ispirate al suo rapporto con Wakabayashi nel corso degli episodi. Lo spettacolo promette uno sguardo intimo su due dei migliori intrattenitori giapponesi e un nuovo approccio alla creatività e alla commedia.
Segue Is She the Wolf?, il cui lancio è previsto per il 3 settembre. Il dating show presenta un tipico gruppo di giovani e attraenti concorrenti in cerca di amore. Tra loro, però, si nasconde almeno un “lupo”, un finto corteggiatore la cui missione è quella di ingannare gli altri concorrenti con una finta storia d’amore, tenendo nascosto il proprio status.
Lo show è stato prodotto in collaborazione con la piattaforma giapponese di streaming online ABEMA, dove è già stato lanciato per il pubblico locale e ha attirato un grande seguito.
Le serie romantiche di Netflix
Love Like a K-Drama sfrutta invece un fenomeno che Netflix ha contribuito a creare: il crescente fascino globale per le serie romantiche giapponesi e coreane. La trasmissione, un ibrido tra il K-Drama e il formato del reality, segue quattro attrici giapponesi e quattro attori coreani che vengono accoppiati per cercare di ottenere ruoli da protagonisti nei K-drama facendo provini in scene di baci romantici, confondendo i confini tra la recitazione e la vita vera durante le loro prove.
L’azione è accompagnata da commenti vivaci da parte di un gruppo di celebrità presenti in studio, tra cui Haruna Kondo (Harisenbon), Aa-CHAN (Perfume), Shusuke Fukutoku (Jarujaru), Hayato Komori (GENERATIONS) e Maria Tani. Love Like a K-Drama sarà trasmesso in anteprima il 28 novembre.
La seconda stagione di Last One Standing verrà infine lanciata il 10 ottobre, mentre la prossima serie di episodi di Love Village è ancora in attesa di una data di uscita.
Traduzione di Pietro Cecioni
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