La terza stagione di Only Murders in the Building è finita lasciando con il fiato sospeso. Un mistero si è risolto, ma un altro è appena cominciato, perciò attenzione, sappiate che questo articolo contiene degli spoiler.
Dopo aver rivelato che Cliff (Wesley Taylor) e Donna (Linda Emond), i produttori dello spettacolo di Oliver (Martin Short) hanno ucciso Ben Glenroy (Paul Rudd) perché stava rovinando il loro show, gli ultimi istanti della terza stagione hanno anche rivelato la prossima vittima: Sazz Pataki (Jane Lynch).
La storica controfigura di Charles (Steve Martin) si trovava nell’appartamento di quest’ultimo per cercare una bottiglia di vino e festeggiare il successo della prima dello spettacolo a Broadway, quando un proiettile ha attraversato la finestra e l’ha colpita in pieno petto. Mentre sta morendo, inizia a scrivere qualcosa sul pavimento della cucina con il suo sangue e lo schermo passa al nero.
La quarta stagione di Only Murders in the Building vedrà quindi Mabel (Selena Gomez), Charles e Oliver alla ricerca di risposte su chi ha ucciso Sazz, cercando di scoprire se in realtà gli assassini miravano a Charles e perché qualcuno avrebbe voluto uccidere uno dei due. Sono tutti snodi cruciali che lo showrunner John Hoffman e la sua writers room (il gruppo di sceneggiatori, ndr) dovranno spiegare nella prossima stagione della serie.
Qui di seguito, THR riporta le informazioni fino a oggi confermate sulla quarta stagione di Only Murders in the Building.
Quando uscirà?
La serie in Italia è disponibile su Disney+, ma si tratta di una produzione Hulu, che aveva annunciato il rinnovo di Only Murders in the Building per la quarta stagione già lo scorso 3 ottobre, giorno in cui è stato pubblicato l’ultimo episodio della terza. Non è quindi trascorso ancora sufficiente tempo per avere una data di uscita, ma l’estate del 2024 potrebbe essere l’ipotesi più probabile, dato che ogni stagione dello show ha debuttato in quel periodo. Hoffman ha dichiarato a THR che gli sceneggiatori di Only Murders in the Building sono al lavoro sui nuovi episodi già dal 9 ottobre e che la produzione è iniziata subito dopo la fine dello sciopero degli attori, lo scorso novembre.
Chi ci sarà?
Cominciano ad arrivare notizie sul cast. La prima cosa che può confortare i fan è sapere che il trio centrale della serie – Mabel, Charles e Oliver – tornerà senza dubbio. Nonostante la perdita di Sazz nella terza stagione, Lynch tornerà, molto probabilmente in flashback, così come il Ben di Rudd ha avuto un ruolo nella terza stagione nonostante sia morto nel primo episodio.
Meryl Streep, che si è unita al cast durante la terza stagione insieme a e Jesse Williams, tornerà sicuramente. L’attrice premio Oscar riprenderà il suo ruolo di Loretta Durkin, l’interesse amoroso dell’Oliver Putnam di Short.
Altri membri del cast che probabilmente torneranno in qualche modo nella quarta stagione sono Howard di Michael Cyril Creighton, Will di Ryan Broussard, Uma di Jackie Hoffman, detective Dee Williams di Da’Vine Joy Randolph, Jonathan di Jason Veasey e Theo di James Caverly. Sebbene il Teddy Dimas di Nathan Lane non abbia partecipato alla terza stagione a causa di conflitti di programmazione, ha dichiarato di essere disponibile a tornare nella serie se ne avrà la possibilità. Si spera che torni anche la Cinda Canning di Tina Fey, anche se il suo ruolo nella terza stagione è stato piuttosto limitato: è apparsa solo in un episodio per cercare di convincere Mabel a unirsi al suo podcast.
A febbraio si è diffusa la notizia che Molly Shannon farà parte della quarta stagione di Only Murders in the Building. L’attrice interpreterà una potente donna d’affari di Los Angeles che si ritrova coinvolta nelle indagini sull’omicidio di Sazz a New York. Non si sa molto altro sul suo ruolo.
Shannon è stato il primo nuovo membro del cast annunciato per questa stagione, ma i casting di Eva Longoria e Eugene Levy sono seguiti rapidamente. Come il personaggio di Shannon, anche i ruoli di Longoria e Levy non sono stati resi noti, ma entrambi saranno parte integrante dei colpi di scena dell’indagine della quarta stagione.
Di cosa parlerà la quarta stagione di Only Murders in the Building?
Come in ogni altra stagione, i momenti finali della terza stagione hanno rivelato su quale omicidio il trio dovrà indagare nella quarta. Questa volta, Mabel, Charles e Oliver dovranno scoprire chi ha ucciso la loro amata amica e controfigura di Charles, Sazz.
Alla fine dell’ultimo episodio della terza stagione, mentre Sazz muore, sembra che scriva qualcosa sul pavimento della cucina di Charles con il suo sangue. Non si sa di che cosa si tratti, ma sicuramente se ne parlerà nella prossima puntata dello show. Hoffman ha spiegato che durante la produzione si è discusso su quanto tempo tenere l’inquadratura di lei che cerca di scrivere qualcosa e su quanto tempo far muovere il dito. Per il momento hanno deciso di mantenerla il più astratta possibile, in modo da tenere aperte le opzioni per la quarta stagione.
“Mi sembra molto adatto al suo personaggio mandare un messaggio”, ha continuato. “Ha cercato di farlo a Charles per tutta la stagione. Nel quinto episodio gli accenna al fatto che sta captando delle conversazioni radioamatoriali, e sicuramente, proprio quando arriva nel finale, gli dice: ‘Posso prenderti per qualche minuto? È una questione delicata’”. Quindi c’è qualcosa che la tormenta e che potrebbe sapere, ma che deve essere ancora scoperto”.
Resta in sospeso anche l’ipotesi che qualcuno abbia voluto uccidere Charles, colpendo invece Sazz. Hoffman non si sbilancia, si limita a dire che c’è ancora molto da esplorare su questa strada. Una cosa che avevano in mente quando hanno pensato alla vittima della quarta stagione è stata quella di scegliere qualcuno che fosse vicino al trio, affinché la questione diventasse più personale per almeno uno di loro. La morte di Sazz è sembrata un’opportunità per rendere la vittima qualcuno a cui Charles era vicino ed esplorare il loro legame.
“Abbiamo amato moltissimo scrivere Sazz, e il bello della serie è che si può passare molto più tempo con le vittime”, ha affermato Hoffman. “Non se ne vanno quando capita un qualche destino avverso. Ed è anche per questo, credo, che Jane Lynch si è detta entusiasta, perché è un’ottima occasione per approfondire il rapporto con Sazz e scoprire quale fosse la sua grande vita e tutto il resto del mondo delle controfigure”.
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