I ricordi del primo press agent italiano, per importanza e perché questo lavoro se l'è inventato. L'amicizia con Visconti ("Mi diceva ‘Citto e Suso vogliono parlare di società, di lavoro, di comunismo, dio che noia!"). La sua passione per le dive, la stanza 135 dell'Excelsior di Venezia, Sergio Leone e il fastidio per la parola "lucherinate" (perché "il mio era un lavoro serio"). L'intervista con THR Roma
Il bagno al Lido con l'ex premier britannico, l’incontro con Togliatti, la voracità raccontata da Federico Fellini (“sembrava Giove”), la ferita per il Mercante mai finito: le mille vite di un genio che amò la città dell'Otello, il grande bardo e il cinema con la medesima, onnivora passione
Il regista di Bobbio con la solita generosità ha regalato una testimonianza al primo numero cartaceo di The Hollywood Reporter Roma, legata alle sue partecipazioni alla Mostra del Cinema. “L’abbraccio con Bernardo Bertolucci, nel 2011, il ricordo più bello. Lì io e il festival ci siamo un po’ riconciliati”. L'intervista
La sceneggiatura sul vampiro-dittatore Augusto Pinochet, tra succhiasangue, ladri e suore, ha vinto all'80esima edizione della Mostra di Venezia. Dal 15 settembre l'opera in bianco e nero è sulla piattaforma di Netflix
L'attrice è comparsa ultimamente in sala con Conversazione con altre donne, opera prima di Filippo Gonz, e ad ottobre sarà nella seconda stagione della serie Blanca su Rai Uno
Il leader dei Subsonica ha firmato con la band le musiche di Adagio, il film di Stefano Sollima in concorso a Venezia e in uscita a dicembre. "Il percorso cinematografico più lungo l'ho fatto accanto a Marco Ponti, con i Motel Connection. Siamo stati le sue muse"
"Industria, talento, rompere gli schemi e palle, ecco cosa serve al nostro cinema. E 1,5 miliardi di investimenti dello Stato tra fiction e grande schermo". La ricetta del regista, produttore e attore per salvare il settore è chiara. "E basta settarismi. Il prossimo anno produrrò due film di registi premi Oscar".
Ambedue i titoli sono film della rivoluzione del 2023, che ricorderemo come l’anno in cui è stata illuminata una femminilità libera che non vuole essere rinchiusa, né in una scatola (come la bambola della Mattel), né in una casa (vedi alla voce Poor Things). Eppure non sono stati accolti nello stesso modo
Premio Rotella per il suo impegno nell'arte, la star americana è solidale con lo sciopero del sindacato attori di Hollywood: "Sostengo i miei colleghi: la qualità della vita migliora quando si hanno organizzazioni solide alle spalle". La video-intervista con THR Roma
L'attore e comico, uno dei protagonisti del film su Jannacci nei cinema in questi giorni, racconta gli insegnamenti ricevuti dal maestro: "In un paese davvero democratico l'artista deve avere il diritto di dire anche quello che non pensa, facendosi carico di tutti i pensieri non chiari che sente nell'aria". L'intervista con THR Roma
Da oggi al cinema e fino al 13 il doc "Enzo Jannacci Vengo anch'io". Diego Abatantuono, Vasco Rossi, Claudio Bisio e tanti altri rendono omaggio a colui che Paolo Conte ha definito il più grande cantautore italiano
Da Dogman al El Conde passando da Green Border. Ecco, la densità emotiva di molti dei più bei film passati qui, la commozione che sono stati in grado di suscitare, il livello di comprensione dell’altro, di immedesimazione e dunque di condivisione: è stata questa, per costanza e continuità di pianto, una delle vere novità della Mostra 2023
Un record di presenze - tra cui di moltissimi giovani "che gridavano il nome dei registi" - la qualità dei film e la capacità di ricostruire rapporti internazionali. Il direttore tira le somme di un'edizione diversa da tutte le altre: "Oggi la Mostra corrisponde alla diversità e alle contraddizioni dei tempi". E mette a tacere le voci su un addio anticipato: “Non mi dimetto prima che scada il mio mandato, questo è certo"
La manifestazione cinematografica dei giovani, per i giovani, fatta dai giovani. Nel panel dedicato all'evento veronese durante Venezia80 è stata mostrata in anteprima la locandina ufficiale e annunciati i primi stand dell'expo 2023
La pianista che ha all'attivo anche una collaborazione con Michael Nyman, ha composto la colonna sonora del nuovo film di Marco Amenta presentato in anteprima assoluta alle Giornate degli Autori di Venezia
Il bello dei tanti premi ai film tricolori della Mostra 2023 è che in un certo non sono italiani, o non ancora, come Seydou Sarr, il protagonista di Io Capitano, film che ha una magia che non è delle nostre latitudini. Peccato però per Finalmente l'alba di Saverio Costanzo
Green Border e Io capitano sono due film potenti, che ci fanno toccare con mano la tragedia disumana dei migranti: in effetti, il primo avrebbe dovuto avere il Leone d'oro. Per il resto, diverse scelte della giuria di Venezia 80 sono state abbastanza misteriose
Io, Capitano vince l'argento per la regia e per il miglior attore esordiente, l'argento della giuria va all'eco-favola giapponese Evil Does Not Exists. Per gli attori vincono Peter Sarsgaard con Memory e Cailee Spaeny, la Priscilla del film di Sofia Coppola. Explanation for Everything conquista Orizzonti. Garrone: "Il mio pensiero va al Marocco"
L'esperienza di Celine Daemen si porta a casa il Gran Premio, mentre seguono Flow ed Empereur (Emperor), rispettivamente vincitori del premio speciale della giuria e del premio per la realizzazione
Il verdetto della giuria presieduta da Damien Chazelle: Coppa Volpi a Peter Sarsgaard per Memory e Cailee Spaeny per Priscilla. A Pablo Larraín la miglior sceneggiatura per El Conde. Agnieszka Holland vince il premio speciale della giuria per The Green Border. Miglior film a Explanations for everything di Gábor Reisz per Orizzonti