Sul tappeto rosso anche Maurizio Lastrico. Nella scena, i fotografi chiamano "Sabrina" ma l'attrice ha un piccolo problema con il vestito. Per il regista Luca Ribuoli "l’episodio riprenderà quello che, nella serie francese, accadeva a Cannes”
Già in concorso a Venezia 80 - protagonista un notevole Franz Rogowski nei panni di un disertore dongiovanni nel secondo conflitto mondiale e membro della terza minoranza nomade dopo rom e sinti - il nuovo film del regista appare sovraccarico e prende troppe direzioni. Un'occasione mancata. Dal 9 novembre in sala
“È un limite dell’uomo arrogarsi il diritto di dire agli altri come dovrebbero essere. E noi non impariamo dai nostri errori”, spiega il regista e sceneggiatore, in concorso a Venezia con l'adattamento del romanzo Il seminatore di Mario Cavatone
Il ministro della giustizia polacco, Zbigniew Ziobro, a testa bassa contro il film presentato a Venezia 80, che racconta la drammatica situazione dei rifugiati al confine tra Polonia e Bielorussia. La grande cineasta, che in passato ha realizzato importanti lavori sull'Olocausto, risponde minacciando querela. E i registi polacchi stanno dalla sua parte
"Il bisogno di amare e di sognare è un bisogno primario, come quello di avere cibo o casa" racconta a THR Roma il regista del documentario presentato alle Notte Veneziane delle Giornate degli Autori
Il film di José Pablo Escamilla, opera a micro-budget nella sezione di Biennale College Cinema a Venezia80, è un ibrido tra cinema classico e sperimentale, che unisce a una narrazione canonica una forma poetica e trasgressiva
Venezia Classici è un rifugio sicuro dalle brutture del presente: qui abbiamo rivisto Per il re e per la patria del grande regista inglese, ovviamente in bianco e nero. Che, come si è visto nei film di Cooper, Holland e Kroger passati alla Mostra, ha una valenza assolutamente politica
Il videogioco VR con elementi puzzle basato sul franchise dello studio Aardman è approdato al Lazzaretto Vecchio durante la Mostra del Cinema, tra le poche esperienze realmente ludiche in concorso a Venice Immersive
"Il mio è un film sull'amore, in tutte le sue espressioni: con un ex amante, con il tuo migliore amico, con una madre oppressiva e, naturalmente, con un cane" racconta a THR Roma il regista Zacharias Mavroeidis, che presenta il suo lungometraggio in concorso alle Giornate degli Autori
Il pubblico ha scoperto in anteprima i bozzetti, le storyboard e le voci di attori - fondamentali nell’animazione - e visto una sequenza inedita del nuovo film Mary e lo Spirito di Mezzanotte
Parla Angelo Argento, presidente del think tank che ha organizzato alla Mostra l'evento sulle prospettive della settima arte nel Bel Paese: "Se rimaniamo ancorati al grande passato del cinema finiremo per essere travolti dal cambiamento. La 'italianitudine' rappresenta una criticità ma è anche la nostra più grande risorsa"
Dopo Sollima, Costanzo, Castellitto e Ramazzotti, anche Virginia Eleutieri Serpieri, regista al suo esordio, ha deciso di raccontare la capitale: in modo inedito, pur partendo da una tragedia, la morte della madre. "Ricominciamo a sognare Roma, per cambiarla"
Il direttore della Mostra conferma gli investimenti in Venice Immersive e risponde alle polemiche sui Allen, Polanski e Besson: "Questo accanimento danneggerà la bontà della battaglia. Abbiamo scelto i loro film perché ci sono piaciuti". L'intervista con THR Roma
"Sì, sono 21 giorni di silenzio, confusione e introspezione: la cosa più importante del lockdown è stata quella di rendermi invisibile. I festival hanno la grande responsabilità di far emergere voci nuove", racconta a THR Roma Strugar Mitevska, la regista del doc 21 Days Until The End of The World, presentato alle Giornate degli Autori
Il programma completo di giovedì 7 settembre, la nona giornata di programmazione delle GdA: dalla commedia greca diretta da Zacharias Mavroeidis al documentario di Adriano Valerio
Distribuito dalla Rai, il progetto di Stefano Casertano mette in scena un episodio accaduto nell'inverno del 1944: nella ricostruzione, visitabile in Venice Immersive e sostenuta da Biennale College, l'utente è spettatore delle atrocità
Matteo Garrone racconta il viaggio di Seydou e Moussa da Dakar verso l'Europa - attraverso orrori, soprusi, intermediari spietati, deserti e campi di detenzione - con uno sguardo magico che noi abbiamo perduto. In concorso a Venezia, è un film che farà discutere. Molto
Le registe Lavecchia, Surano e Terranova alla SIC con un documentario su un fenomeno nato come esclusiva della comunità LGBTQIA+, oggi aperto anche alle donne cisgender: "Abbiamo tutte bisogno di liberarci dei pregiudizi"
Nel cast di Felicità, film in concorso nella selezione Orizzonti Extra, l'attrice è presente a Venezia già la quarta volta. A ottobre sarà protagonista del teen drama su Rai2 di Noi siamo leggenda
"Ho sempre creato personaggi che si pongono domande, ecco perché ho fatto film come Prima dell'alba e Boyhood. Con il cinema cerco solo di capire cosa ci facciamo qui". L'intervista con THR Roma con il regista di Hit Man, fuori concorso a Venezia 80