La società di produzione annuncia il suo rinnovato impegno nell'accogliere i valori ESG. Il progetto "eco-set" è il fulcro: già testato per il film Ghiaccio di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis e ora per il loro Martedì e Venerdì
Budapest nel 2123 è chiusa sotto una cupola, isolata dal resto del mondo (devastato dai cataclismi climatici). Passata al Torino Film Festival, l'animazione ibrida di Sarolta Szabó e Tibor Bánóczki è un'opera filosofica stratificata, a volte poco chiara e con un'aura quasi mitologica. Ma pone riflessioni sul presente, e già che c'è si interroga sul ventiduesimo secolo
Il documentario del regista tedesco Steffen Krones - vincitore al Trento Filmfest - ricostruisce il viaggio di una lattina da Dresda fino alle isole Lofoten in Norvegia insieme a un’infinità di altri oggetti che le correnti trasportano dall’Europa, dagli Stati Uniti o dall’Africa fino a questo semplice fragile ecosistema, imprescindibile per la vita del pianeta
Una parabola ambientalista da Parigi ad un villaggio del Senegal: è il film della regista francese Émilie Carpentier, vincitore della prima edizione del festival Cinema in Verde di Roma
Una tre giorni con i titoli più interessanti del cinema di montagna, da The North Drift di Steffen Krones - che segue l'odissea di una lattina di birra tedesca finita nell'Artico - a L’ombra del fuoco passando per il bizzarro Mad Heidi, su una combattente in una Svizzera distopica
La cantautrice ora è anche organizzatrice di una mostra, Miracolo a Milano, ideata insieme ad Alvin e Raptuz, dal 1 al 12 ottobre a ingresso libero al Parco della Cittadella. "Dipingo sin da quando sono bambina. Da piccola avevo tante passioni, poi una si è trasformata in lavoro e il rock 'n' roll si è impossessato di me". L'intervista con THR Roma
Un thriller ma anche una denuncia sotto forma di inchiesta giornalistica: è Les Algues vertes di Pierre Jolivet, tratto da una graphic novel di Inès Léraud e Pierre Van Hove. Che racconta in modo efficace l'intreccio tra valori capovolti, interessi economici e politici, allevamenti intensivi, abitanti impauriti, modelli di produzione senza futuro
Sono sei le pellicole in gara, soprattutto straniere e tutte ancora inedite in Italia. Fuori concorso, invece, una rassegna di seconda visione, e poi workshop, dibattiti, momenti di scambio e confronto. Appuntamento all'Orto Botanico
A Milano c'è stata la seconda edizione dell'evento a cura della scuola di scrittura Belville: tra gli incontri e i dialoghi, quelli con l'astrofisico Amedeo Balbi, con l'autrice Elvia Wink (Narrazioni dell'estinzione), con Francesca Coin e Frank Westerman
L'attrice è a Venezia per presentare Time To Change, un documentario che vede protagonista il fotografo Stefano Guindani e che parla dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda dell'ONU per il 2030
Le zone più colpite dai rifiuti e dalle plastiche sono quella antedunale e quella delle foci, dove l’accumulo dei detriti deriva sia da mare e fiumi stessi, sia dall’abbandono diretto e dall'inattenzione di bgnanti e visitatori
Gli episodi affrontano vari temi, dai problemi legati alla mobilità degli ospiti, al dispendio energetico delle sale (e dello streaming), passando per i materiali di comunicazione e l'allestimento per la trasformazione dei festival
Miglior documentario al film della svedese Jennifer Rainsford sullo Tsunami in Giappone del 2011, menzione speciale a Il Tempo dei Giganti di Davide Barlettie Lorenzo Conte. Premiati anche il corto I am Kanaka di Genevieve Sulway e l'animazione Ice marchants di João Gonzales
Una Milano di asfalto e sole rovente, cielo senza colore, le strade vuote. Non nasce più niente. Chi c’è si nasconde fra le rovine, cerca l’ombra e ha perso tutto. E' il romanzo Noi siamo campo di battaglia di Nicoletta Vallorani. Ma assomiglia in modo pericoloso ai nostri giorni, stretti da temperature record