Believe Film Festival: lanciata la sesta edizione tra nuove sezioni, borse di studio e sostenibilità

La manifestazione cinematografica dei giovani, per i giovani, fatta dai giovani. Nel panel dedicato all'evento veronese durante Venezia80 è stata mostrata in anteprima la locandina ufficiale e annunciati i primi stand dell'expo 2023

Giulia Mazzoni: “Wildness è una musica libera e selvaggia proprio come la protagonista di Anna”

La pianista che ha all'attivo anche una collaborazione con Michael Nyman, ha composto la colonna sonora del nuovo film di Marco Amenta presentato in anteprima assoluta alle Giornate degli Autori di Venezia

  • Musica

Il cinema italiano? Vince quando punta in alto e guarda lontano

Il bello dei tanti premi ai film tricolori della Mostra 2023 è che in un certo non sono italiani, o non ancora, come Seydou Sarr, il protagonista di Io Capitano, film che ha una magia che non è delle nostre latitudini. Peccato però per Finalmente l'alba di Saverio Costanzo

Vedi alla voce realtà: Holland e Garrone hanno aperto una finestra sul mondo

Green Border e Io capitano sono due film potenti, che ci fanno toccare con mano la tragedia disumana dei migranti: in effetti, il primo avrebbe dovuto avere il Leone d'oro. Per il resto, diverse scelte della giuria di Venezia 80 sono state abbastanza misteriose

La giuria di Venezia 80 conferma una leggenda metropolitana: i registi odiano gli attori

Il Leone d'Oro era impossibile non darlo a Poor Things di Yorgos Lanthimos, ma il resto del palmares nel migliore dei casi è un puzzle incastrato male, nel peggiore (le coppe Volpi), uno schiaffo al talento. Quello vero. Troppi premi "politici"

Venezia 80: la Frankenstein femminista di Lanthimos si prende il Leone d’oro, a Garrone l’Argento

Io, Capitano vince l'argento per la regia e per il miglior attore esordiente, l'argento della giuria va all'eco-favola giapponese Evil Does Not Exists. Per gli attori vincono Peter Sarsgaard con Memory e Cailee Spaeny, la Priscilla del film di Sofia Coppola. Explanation for Everything conquista Orizzonti. Garrone: "Il mio pensiero va al Marocco"

Venezia 80: ecco tutti i vincitori del festival, da Povere creature! a Io, Capitano

Il verdetto della giuria presieduta da Damien Chazelle: Coppa Volpi a Peter Sarsgaard per Memory e Cailee Spaeny per Priscilla. A Pablo Larraín la miglior sceneggiatura per El Conde. Agnieszka Holland vince il premio speciale della giuria per The Green Border. Miglior film a Explanations for everything di Gábor Reisz per Orizzonti

Kyoshi Sugita: “Mi perdo sempre quando faccio un film. Following the Sound è rivolto a chi non può dare la vita per scontata”

"Questo lavoro è per chi non fa tutto con la facilità dell'incoscienza", dice il regista del film presentato in concorso alle Giornate degli Autori. L'intervista con THR Roma

Luna Carmoon: “Hoard, il mio film, è la versione inquietante del Natale”

"Non tutti i traumi hanno lo stesso odore". Parla la regista e sceneggiatrice, britannica classe '97, che al suo esordio ha diretto Joseph Quinn, star di Stranger Things, e Saura Lightfoot Leaon, vincitrice della menzione speciale della Settimana della Critica a Venezia 80. "Adoro l'assurdo, è più naturale del mondo vero"

Anna, Marco Amenta: “La mia storia di emancipazione femminile contro la violenza maschilista”

"La protagonista da un lato combatte contro un ecomostro, dall'altro contro una comunità patriarcale", racconta a THR Roma il regista del film presentato nella sezione Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.

“Il cinema del reale è la finzione che mi interessa di più”: parola di Gianluca Matarrese, regista di L’expérience Zola

Una storia in cui i confini tra teatro, realtà e cinema si confondono sempre di più. "La bellezza è di perdersi, non di farsi domande. Portiamo la cultura a tutti" racconta a THR Roma l'autore della pellicola presentata come evento speciale alle Giornate degli Autori

Árni, la recensione: il circo delle fragilità nella morsa del pitone (e dell’amore)

Per la regista e sceneggiatrice Dorka Vermes non c'è nulla di più importante della vulnerabilità. Per questo il suo primo lungometraggio - passato alla sezione Biennale College - è un'opera gracile come il protagonista, interpretato (e ispirato) dal giovane Péter Turi

Venezia 80: abbiamo visto (dieci) cose che voi umani non potete neanche immaginare

Il Lido, per una (sporca e scintillante) dozzina di giorni all'anno, diventa il centro del mondo. E in questo caleidoscopio pazzo vedi di tutto. Dal Maialido a Lino Banfi sul red carpet passando dai finti figli di Vip, abbiamo provato a isolare 10 tra episodi, personaggi, momenti a loro modo indimenticabili

“È una storia di compassione”. Venezia chiude con i sopravvissuti “cannibali” delle Ande

"La salvezza è possibile solo se collettiva": fuori concorso e in arrivo su Netflix, La società della neve, dello spagnolo Juan Antonio Bayona, torna sulla storia del volo 571 della Fuerza Aérea Uruguaya, schiantatosi nel 1972 a 3500 metri d'altezza. Sul red carpet della Mostra due dei sopravvissuti, Nando Parrado e Roberto Canessa

Franco Montini, autore di Passione critica: “I registi più intelligenti? Quelli che sanno accettare le recensioni negative”

Al suo fianco, per la realizzazione del documentario, anche Simone Isola e Patrizia Pistagnesi. L'opera è stata prodotta dal Sindacato nazionale critici cinematografici (SNCCI), per festeggiare i suoi cinquant'anni (e poco più)

Rebecca Antonaci è la stella nascente di Venezia 80: “Finalmente l’alba è stata la mia grande opportunità”

"Esperienza magica: ogni personaggio, ogni edificio intorno a me, hanno creato un'atmosfera retrò", ha raccontato la giovane attrice a THR Roma

Con la grazia di un Dio, la recensione: l’esordio libero di Roia con un noir d’amore e fantasmi

Un film raffinato, rarefatto ed elegante quello dell'attore passato dietro alla macchina da presa. Presentato alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori, il suo protagonista è Tommaso Ragno: sempre più fuoriclasse

Malqueridas, la recensione: solidarietà e sorellanza, ecco il carcere visto dagli occhi delle detenute

Miglior film alla Settimana della Critica, il documentario di Tana Gilbert assembla e recupera il materiale video prodotto da una trentina di detenute, riuscite a introdurre i propri smartphone all'interno della struttura carceraria

Hors-saison, due cuori d’inverno e una sinfonia (francese) in bianco e grigio che diventa vertigine d’amore

Una città balneare, un incontro inatteso, le difese e le certezze che si sgretolano: Stéphane Brizé ci regala uno di quei film sentimentali - in concorso a Venezia 80 - che riescono solo ai francesi (e meno male che ci sono). Ah, e c'è anche Alba Rohrwacher: strepitosa

Memory, arriva proprio alla fine la storia d’amore più irresistibile e sgangherata di Venezia 80

Nessuno come Jessica Chastain, è ufficiale, sa interpretare l'amore. Molesto, ferito, finito, romantico poco importa. Ma una coppia al cinema può funzionare (o implodere) al meglio solo con lei. Peter Sarsgaard nel frattempo ha fatto innamorare tutto il Lido