Mentre continua lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, le due parti hanno continuato a scambiarsi proposte, come afferma una fonte: "Tutti stanno cercando di fare un passo avanti. Questa settimana c'è più slancio positivo rispetto alla scorsa"
Gareth Dunnet-Alcocer era tra le migliaia di scrittori e attori latinoamericani che venerdì 18 agosto si sono riversati davanti alla Warner Bros. in uno dei momenti più attivi e vivaci delle proteste che stanno infiammando Hollywood
Gli Studios e le piattaforme streaming che acquistano progetti sottostanti lo sciopero dovranno attenersi alle richieste di compensi e diritti residuali basate sugli abbonamenti, fino a quando non verrà finalizzato il nuovo contratto della SAG-AFTRA
"Il danno economico per le aziende della filiera e per i loro dipendenti diventa sempre più devastante", avverte la Hollywood Professional Association riguardo le conseguenze della situazione degli sceneggiatori e attori oltreoceano
Le associazioni si sono date appuntamento il prossimo 3 settembre al Lido per discutere gli argomenti portati a Cannes dai 130 autori francesi della Société des réalisateurs de films
Sulla scia degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori negli Stati Uniti, l'industria asiatica sta facendo pressioni per rivalutare la legislazione che impedisce di ricevere un compenso per i diritti residuali su film e serie di successo
Il direttore del festival e il Pardo d'Oro Tsai Ming-liang, gli italiani in concorso e lo statunitense col permesso del sindacato. Senza dimenticare la polemica di Ken Loach: ecco cosa si dice a Locarno degli "Hollywood strikes"
L'accordo tra i sindacati di autori e attori e quello dei produttori è lontano. Intanto, nella calda estate californiana, sciopera anche il settore pubblico: i commercianti soffrono e danno la colpa agli studios. Tra loro c'è chi ha perso "il 75% degli affari"
Il negoziato tra gli sceneggiatori di tv e cinema rappresentati dalla Writers Guild of America (Wga) e l'Alleanza dei produttori (Amptp) non ha portato a nessun risultato. È il primo incontro da quando le trattative, ancora in fase di stallo, hanno portato allo sciopero iniziato il 2 maggio
Il negoziato tra gli sceneggiatori di tv e cinema rappresentati dalla Writers Guild of America (Wga) e l'Alleanza dei produttori (Amptp) non ha portato a nessun risultato. Le proposte non sono sufficienti per gli autori
La WGA ha scritto in una nota di avere cautela sull'apertura delle major. Il gruppo che rappresenta queste aziende nelle trattative ha dichiarato: "Vogliamo far tornare la gente al lavoro, questa è la nostra strategia"
Dal Museum Gala ai Governors Awards, gli eventi più importanti del cinema e delle serie tv sono seriamente a rischio. Per prepararsi al meglio ai prossimi mesi, è bene tornare indietro ai picchetti del 1960
"Quello che è successo qui con questo marciapiede, il modo in cui l'hanno gestito, è un microcosmo di quello che sta avvenendo con lo sciopero" ha affermato un coordinatore del sindacato
"Sostengo il mio sindacato e sono al loro fianco, ma non sono a favore. Trovo l'intera faccenda incredibilmente frustrante. Ritengo che il ragionamento che si fa sugli show sia miope" ha dichiarato la star di Arrow
Sono rigidissime le regole dei sindacati: nessuno spiraglio per le major e per gli attori impegnati in grandi produzioni, ma è prevista una serie di concessioni per le case indipendenti. C'è però del malcontento verso gli interpreti che scelgono di continuare a lavorare, come Anne Hathaway e Mark Wahlberg
Finora la SAG-AFTRA ha concesso deroghe a progetti indipendenti come Death of a Unicorn e Mother Mary di A24 e Flight Risk di Hammerstone Studios. La principale obiezione è che questi potrebbero essere venduti alle big come Netflix o Apple
Previsto in sala il 29 marzo 2024, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse non ha più una data di uscita, bloccato dai doppiatori. Sony riorganizza il calendario rinviando Gran Turismo a fine agosto e annullando la distribuzione in ottobre di Kraven the Hunter. Problemi anche per Bad Boys 4, il prossimo Ghostbusters, Madame Web. Ma le major minacciano "Le star non possono promuovere i film, ma il pubblico sì"
"Ho fatto un viaggio andata e ritorno da New York a San Francisco per girare ogni episodio. Sono stata tenuta per giorni senza paga e senza lavoro" ha raccontato l'attrice sottolineando le ragioni dello sciopero
L'intelligenza artificiale e lo streaming sono oggi il nodo fondamentale, allora lo era la televisione. Ma c’è molto da imparare dalle contestazioni degli anni Sessanta. Quando i negoziatori dei sindacati erano Ronald Reagan e Charlton Heston
L'appassionato discorso della star di Breaking Bad ad una manifestazione del sindacato SAG-AFTRA. Nel mirino soprattutto il capo della Disney, Bob Iger: "Difenderemo la nostra dignità". Stephen Lang di Avatar agli Studios: "Vergognatevi, sul serio"