Nella giornata di ieri, 22 febbraio, Riot Games ha svelato che il suo prossimo gioco di combattimento, noto finora con il nome in codice Project L, è ora ufficialmente intitolato 2XKO. Il gioco sarà lanciato nel 2025 su PlayStation 5, Xbox Series S e X e PC, e sarà “ovviamente gratuito”, come scrivono gli stessi sviluppatori.
Si tratta di un ulteriore progetto che espande l’universo narrativo del famoso videogioco di strategia online League of Legends, pubblicato sempre da Riot Games nel 2009 e diventato ben presto fenomeno culturale nell’industria del gaming.
League of Legends – ambientato nel mondo fantasy Runeterra – vede scontrarsi online due squadre di giocatori (cinque contro cinque), che prima di entrare nell’arena dovranno selezionare il loro “campione”, cioè il personaggio con il quale affrontare i proprio avversari.
I personaggi di League of Legends sono diventati di grande ispirazione anche per la comunità di cosplayer, che ne hanno replicato le fattezze e i costumi, e la loro fama ha permesso la nascita della serie animata Netflix Arcane, oppure interi videogiochi a loro dedicati: tra questi Bandle Tale, Convergence, Ruined King, Song of Nunu ed Hextech Mayhem.
2XKO, competizione adrenalinica
2XKO, recita il comunicato stampa, è ambientato in una “versione più moderna e unica di Runeterra”. “Il gioco – continuano gli sviluppatori – è costruito sui principi cardine che rendono i videogiochi di combattimento divertenti”.
Questi principi cardine, secondo il team, sono “un alto livello di padronanza del combattimento, espressione dei giocatori senza limiti e competizione adrenalinica”, offrendo anche “controlli semplificati e gameplay che permette un divertimento più immediato”. Come si può vedere dal trailer, 2XKO prevede uno scontro “tag team”, cioè due contro due.
Il lavoro non è concluso, ma continua insieme alla community dei giochi di combattimento, con ulteriori opportunità per la comunità di provare il gioco in corso d’opera e di fornire preziosi feedback al team di sviluppo. Per tutto il 2024 i giocatori avranno l’opportunità di giocare le demo disponibili in tutto il mondo.
La prima tappa sarà l’Evo Japan nell’aprile 2024. Riot Games spera inoltre “di iniziare i playtest privati entro la fine dell’anno”.
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