Il Comicon è sold out. I biglietti della fiera sono finiti ma di fronte ai cancelli la coda non si ferma, anche l’ultimo giorno di manifestazione, nonostante qualche goccia di pioggia. Napoli celebra il fumetto e la cultura nerd. In metropolitana verso Campi Flegrei tanti visitatori, alcuni di questi in cosplay, tra le bandiere azzurre pronte per la prossima settimana. E anche in fiera i visitatori e le visitatrici con maglia e sciarpa del Napoli non mancano.
Le vie di Napoli sono ancora addobbate a festa: nastri bianchi e azzurri da un capo all’altro della strada, bandiere a scacchi esposte fuori dai balconi. Fino al Comicon.
Comicon da record
In giro per Napoli, oltre alle icone dedicate alla squadra del cuore, ci sono anche diversi altari dedicati alla Principessa Zelda, personaggio centrale dello storico franchise sviluppato da Nintendo, uscito per la prima volta nel 1986 dalle menti di Shigeru Myamoto e Takeshi Tezuka, e che quest’anno torna con The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom che vedrà la luce il prossimo 12 maggio su Nintendo Switch. Rione sanità, Centro Storico e Fuorigrotta i quartieri interessati da queste installazioni, e a presentare il nuovo videogioco al Comicon il 30 aprile sono stati i content creator Cydonia, Sabaku no Maiku e Terenas.
La 23esima fiera d’oltremare quest’anno ha raggiunto le 170.000 persone, un numero incredibile che segna la ripresa della fiera dopo la pandemia, che aveva provocato una minore partecipazione. Lo scorso novembre è stata invece l’edizione di ripresa di Lucca Comics, con il centro storico della città pieno di appassionati accorsi da tutta Italia.
Da Milo Manara a Caparezza
Al Comicon non si è solo registrata una partecipazione da record di visitatori ma anche di importanti ospiti. Nei giorni scorsi il fitto programma di eventi ha visto apparire anche il cast della serie Mare Fuori, sono state trasmesse clip esclusive del nuovo FastX, c’è stata la presentazione della serie Pesci Piccoli, realizzata dal gruppo comico The Jackal e disponibile dall’8 giugno su Prime Video.
Caparezza è stato invece protagonista, insieme all’illustratore Simone Bianchi, di un dialogo sui fili rossi tra musica e fumetto. Il disegnatore ha collaborato con il rapper pugliese in occasione dell’ultimo album Exuvia, di cui ha realizzato la variant pop-up.
Il maestro Milo Manara ha invece presentato in anteprima il suo adattamento “felliniano” de Il Nome della Rosa di Umberto Eco, con il radicale cambiamento nel volto di Guglielmo da Baskervile, nel film interpretato da un magistrale Sean Connery ma qui rappresentato, invece, con le fattezze di Marlon Brando. “Nella celeberrima versione cinematografica del Nome della Rosa – ha spiegato Manara nella presentazione al Comicon il 29 aprile – Sean Connery è una figura potente visivamente ed è ormai penetrata profondamente nel nostro immaginario, quando pensi a Guglielmo pensi a Sean Connery. Per me è stato un ostacolo e allora ho pensato a un’altra personalità penetrante nel nostro immaginario, che avesse la potenza positiva e corrispondesse anche alla descrizione di Eco di Guglielmo di Baskerville: mi è venuto così in mente il nome di Marlon Brando, spero che la sua potenza possa sostituire, almeno nel tempo della lettura, la figura di Connery”.
Attraverso il multiverso
Il manifesto di questa 23esima edizione della fiera è stato infine realizzato dalla fumettista e illustratrice Mirka Andolfo (Sweet Paprika, Sacro/Profano): un’illustrazione raffigurante un’esploratrice interdimensionale che si tuffa in un portale racchiuso in un hula hoop, attraversando il multiverso con l’agilità di una trapezista. “L’idea di fondo era rappresentare la grande varietà di mondi (tutti da scoprire) che trovano spazio nell’universo-festival, e al contempo di sottolineare quel mood giocoso e pop che ben racconta ciò che è il Comicon, e che si sposa, ammetto, molto bene con l’estetica del mio lavoro” dichiara l’autrice, che in questi anni ha anche collaborato con DC Comics. Lo storico disegnatore Disney Giorgio Cavazzano è stato invece il “magister” di questa edizione.
Il primo maggio inoltre è stata molto attesa la MasterClass del regista ed effettista spagnolo Victor Pérez, curata dal Mercato Internazionale dell’Audiovisivo di Roma (MIA). La mattina sono stati proiettati al Teatro Mediterraneo i primi 15 minuti di The First Slam Dunk, il film tratto dal celebre manga sulla pallacanestro e che sarà nelle sale italiane con il doppiaggio dall’11 al 17 maggio. Ma a chiudere l’edizione del Comicon, sempre al Teatro Mediterraneo, è stata una proiezione speciale in lingua originale di The Flash, il nuovo film dedicato al velocista scarlatto diretto da Andy Muschietti. Come è stato inaspettato il rinvio della festa scudetto, così l’arrivo del protagonista DC alla fiera di Napoli. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 giugno 2023.
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