L’Italia piange Sergio Staino, il papà di Bobo

Il fumettista, vignettista, regista ed ex direttore dell'Unità è morto a 83 anni. Era malato da tempo. Fondatore del mitico supplemento satirico Tango, ha anche diretto due film

Di THR ROMA

È morto stamani in ospedale a Firenze Sergio Staino, 83 anni. Il vignettista, papà di Bobo ed ex direttore dell’Unità, era ricoverato da qualche giorno: da tempo era malato. Lascia la moglie Bruna e i figli Ilaria e Michele. Cresciuto a Piancastagnaio, in provincia di Siena, si era laureato in architettura, prima di dedicarsi al fumetto. Il suo personaggio più famoso, Bobo, nacque nel 1979 sulla rivista Linus, diretta da Oreste Del Buono.

Negli anni Ottanta iniziò a disegnare vignette per Il Messaggero e l’Unità, con cui lavorò dal 1982. Nel 1986 fondò e diventò direttore dell’inserto satirico Tango).

Bobo in una vignetta di Staino

Bobo in una vignetta di Staino

Nel 2007 realizza Emme, “periodico di filosofia da ridere e politica da piangere”, supplemento settimanale de l’Unità, di cui diventerà direttore nel 2016; si dimette però nel 2017 dopo l’annuncio di un piano di ridimensionamento del personale voluto dalla società che edita la testata. Tornerà poi a dirigere la testata fino alla sua chiusura, il 2 giugno del 2017. Ha collaborato anche con AvvenireLa Stampa e Atlante, il magazine online di Treccani.it.

Staino ha anche diretto due film: Cavalli si nasce, nel 1988, e Non chiamarmi Omar, nel 1992.