Angelina Jolie, solo due anni fa, è stata una delle più prestigiose presenze nel Marvel Cinematic Universe con Eternals di Chloé Zhao, ma è da tempo che ha intenzionalmente iniziato ad accettare meno ruoli per il grande schermo. Nella recente storia di copertina di Vogue, in uscita a novembre, l’attrice premio Oscar racconta della sua nuova casa di moda, Atelier Jolie, e si apre anche su diversi aspetti personali della sua vita privata, affermando che “sto ancora capendo chi sono a 48 anni”.
“Credo di essere in fase di transizione come persona”, ha dichiarato. “Mi sento un po’ giù in questi giorni. Non mi sembra di essere me stessa da circa un decennio, in un certo senso, e non voglio entrare nel merito”. Mentre Jolie lavora per capire cosa sia più importante per lei e dove voglia concentrare le sue energie, afferma che l’Atelier Jolie ha svolto un ruolo fondamentale in questo periodo della sua vita.
Ha rivelato che, circa sette anni fa, ha deciso di iniziare a lavorare a un minor numero di film e di “accettare solo lavori che non richiedono lunghe riprese”. Ha aggiunto, riferendosi alla sua famiglia: “Ci sono ancora tante cose che devono guarire. Stiamo ancora trovando il nostro equilibrio”. Anche se Jolie non ha condiviso molti dettagli sulle ragioni che l’hanno spinta a limitare i ruoli di attrice, sembra che stia cercando altri sbocchi creativi, come il suo marchio di moda, che spera diventi una comunità.
Angelina Jolie alla ricerca di nuove strade creative
“Credo che in parte sia stato anche terapeutico per me: lavorare in uno spazio creativo con persone di cui ti fidi e riscoprire te stessa”, ha spiegato. “Spero di cambiare molti aspetti della mia vita.”. Fin dai primi anni Novanta, Jolie ha ottenuto grande successo a Hollywood, ottenendo un Oscar nel 2000 per Ragazze interrotte. Ha recitato in decine di altri film celebri, come Changeling, Maleficent, Salt e Mr. & Mrs. Smith, prima della sua più recente apparizione sul grande schermo nel film Eternals della Marvel nel 2021.
Oltre ai film e all’Atelier Jolie, il mese scorso l’attrice ha annunciato di essersi aggiunta come produttrice principale all’imminente adattamento musicale di Broadway del classico di S.E. Hinton The Outsiders.
L’attrice, inoltre, lo scorso anno ha scelto di lasciare il suo ruolo di inviato speciale dell’Unhcr (l’agenzia Onu per i rifugiati) dopo due decenni di campagne. All’epoca, in una dichiarazione congiunta con l’Unhcr, aveva affermato: “Sento che è giunto il momento di lavorare in modo diverso, impegnandomi direttamente con i rifugiati e le organizzazioni locali e sostenendo la loro attività per trovare delle soluzioni”.
Traduzione di Pietro Cecioni
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