Nonostante lo sciopero (e le regole del sindacato) le star di Hollywood festeggiano Halloween

Il weekend di Halloween è iniziato. Hollywood ha dato il via alle celebrazioni spettrali venerdì 27 ottobre, in occasione dell’annuale festa di Halloween di Casamigos, che quest’anno si è svolta in una residenza privata presso Beverly Hills.

Austin Butler, Kaia Gerber, Jessica Alba, Justin Bieber, Margot Robbie, Jodie Turner-Smith, Tobey Maguire, Glen Powell, Megan Fox, Machine Gun Kelly, Lauren Conrad, Edward Norton, Chord Overstreet, Paris Hilton e Cindy Crawford, tra i tanti, si sono presentati per festeggiare.

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Fox e Kelly si sono vestiti da Beatrix Kiddo e Gogo Yubari di Kill Bill, mentre Powell e Overstreet si sono trasformati in Ricky Bobby e Cal Naughton Jr. di Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno. Sarah Hyland e il marito Wells Adams hanno indossato i costumi di Un tipo imprevedibile, travestendosi rispettivamente da Virginia Venit e da Happy Gilmore. Crawford e il marito Rande Gerber hanno indossato dei costumi di Grease.

Halloween quest’anno si svolge proprio mentre la SAG-AFTRA (il sindacato degli attori) e l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (l’associazione dei produttori) proseguono le trattative per porre fine allo sciopero, in corso da luglio, durato oltre 100 giorni.

Le regole della SAG-AFTRA per Halloween

In vista dell’Halloweekend, il sindacato degli interpreti ha reso note delle rigide regole da rispettare per quanto riguarda i costumi. Gli attori in sciopero non possono vestirsi come personaggi dei contenuti scioperati né postare foto sui social media. Il sindacato ha detto ai membri, piuttosto, di “scegliere travestimenti ispirati a personaggi e figure generiche – fantasmi, zombie, ragni, ecc”. Aggiungendo poi: “Usiamo il nostro potere collettivo per inviare un messaggio forte e chiaro ai nostri datori di lavoro colpiti. Non promuoveremo i loro contenuti senza un contratto equo”.

Le linee guida sui costumi di Halloween sono state respinte da celebrità come Ryan Reynolds, Mandy Moore e l’ex presidente della SAG-AFTRA Melissa Gilbert, che le hanno ritenute eccessive e “infantili”. Reynolds ha twittato: “Non vedo l’ora di urlare ‘crumiro’ a mia figlia di 8 anni per tutta la notte. Non fa parte del sindacato, ma deve imparare”. Moore ha avuto un approccio più diretto sulle sue Instagram Stories, scrivendo: “È uno scherzo? Andiamo, SAG AFTRA. È questa la cosa importante? Vi stiamo chiedendo di negoziare in buona fede per conto nostro. Tante persone in ogni ambito di questo settore si sono sacrificate per mesi. Tornate al tavolo delle trattative e trovate un accordo equo in modo che tutti possano tornare a lavorare”.

Gilbert ha pubblicato una dichiarazione sul suo account Instagram, criticando le rigide linee guida. “Questo è ciò che avete escogitato? A nessuno importa cosa si indossa per Halloween. Voglio dire, pensate davvero che questo genere di cose infantili possa porre fine allo sciopero? Sembriamo una barzelletta”, ha scritto. “Per favore, ditemi che farete sparire questa regola. E andate a negoziare! Per l’amor di Dio, la gente sta soffrendo molto e voi avete questo da dire… andiamo! Questo è il tipo di sciocchezze che ci fanno scioperare”.

Il clamore ha portato la SAG-AFTRA a rilasciare un chiarimento sulle sue regole, nonostante molti chiedessero di abbandonarle del tutto. Il sindacato ha apparentemente risposto al tweet di Reynolds, sottolineando che le suddette linee guida non si applicano ai bambini, bensì hanno il solo scopo di aiutare i membri a evitare la promozione di lavori scioperati.

Il sindacato degli artisti e gli Studios hanno ripreso le trattative martedì 24 ottobre, per poi proseguirle giovedì 26 e nel fine settimana. In una dichiarazione rilasciata venerdì 27 ottobre e diretta agli iscritti, il comitato di negoziazione tv|cinema del sindacato ha dichiarato: “Abbiamo completato un’intera e produttiva giornata di lavoro interno e continueremo nel fine settimana”. Ed ha poi concluso: “Vi ringraziamo per l’incredibile solidarietà e il sostegno che avete dimostrato nei picchetti e in tutto il paese lungo tutta la settimana”.

Traduzione di Pietro Cecioni