Mia Goth non si risparmia sul set di Ti West, ma potrebbe avere esagerato. L’attrice infatti è stata citata in giudizio dalla comparsa James Hunter, che l’ha accusata di averlo intenzionalmente colpito con un calcio alla testa durante una scena di Maxxxine, terzo capitolo della trilogia horror che comprende anche X: A Sexy Horror Story e Pearl.
Il regista Ti West e la produzione A24 sono stati citati nella denuncia, depositata lunedì 8 gennaio presso la corte superiore di Los Angeles, per il presunto infortunio subito dall’attore durante le riprese.
Cosa è accaduto sul set di Maxxxine
Nella scena a Hunter è stato detto di sdraiarsi per terra e fingersi morto. “Goth doveva passare davanti all’attore a terra e, in alcuni casi, scavalcarlo, guardarlo dall’alto in basso e continuare a correre”, si legge nella denuncia. Invece, Goth ha deliberatamente colpito Hunter alla testa con uno stivale. Quando l’uomo ha comunicato al secondo assistente alla regia di avere mal di testa e rigidità al collo, non gli è stata offerta alcuna assistenza medica perché West ha ordinato di continuare le riprese, si legge sempre nel documento.
Il giorno successivo, Hunter sostiene di essere stato escluso dalla produzione per i due giorni restanti di riprese, senza alcuna giustificazione. Afferma di aver subito una commozione cerebrale a causa del presunto incidente. La denuncia è di aggressione nei confronti di Goth e di licenziamento illegittimo nei confronti di A24 e West. Hunter chiede un risarcimento di almeno 250 mila dollari, oltre ai danni.
Traduzione di Pietro Cecioni
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