C’è un festival che silenziosamente – ma neanche troppo – è arrivato alla sua sesta edizione. Un festival che potremmo definire “piccolo”, ma anche qui sarebbe alquanto riduttivo. Di certo, ad essere “piccoli”, sono i suoi partecipanti. Età compresa tra i 14 e i 24 anni. Si tratta del Believe Film Festival, la prima manifestazione dei giovani, per i giovani e che, soprattutto, è fatta da giovani. Basta guardare il suo comparto organizzativo.
Sotto la fedele e meticolosa guida di Francesco Re, direttore del festival, alle redini dell’evento ci sono i ventenni Raffaele Casato (vicedirettore), Davide Mogna (direttore artistico, a Venezia80 in veste di produttore per il cortometraggio Dive), Livia Ferraguzzi (direttrice artistica) e Francesco Arcese (direttore artistico).
Uno staff di circa settanta ragazzi e ragazze under 25 per quattro giorni di festival, che quest’anno si terrà da calendario dal 26 al 29 ottobre. Una parentesi fatta di visione e condivisione tra proiezioni dei cortometraggi, ognuno nella propria sezione, e attività per i giovani tra workshop e momenti ricreativi, come la consueta visita alla città di Verona, in cui si svolge la manifestazione. “Siamo contenti che l’ente dello spettacolo, poi la regione Veneto e dopo ancora il Ministero della Cultura si siano interessati al progetto. Aggiungono pregio e valore al lavoro che questi giovani vogliono portare avanti”.
Il Believe Film Festival guarda orgogliosamente al futuro. Non solo per la giovane età dei suoi partecipanti, ma anche per la continua espansione delle sue sezioni e le novità che il 2023 è pronto a riservare. Nell’ambito del panel tenutosi a Venezia80, è stato presentato il poster ufficiale della sesta edizione, realizzato dal grafico Leonardo Filippini (e sì, giovanissimo anche lui).
Le novità della sesta edizione del Believe Film Festival
“Quest’anno ci saranno due sezioni del concorso: una ufficiale per tutti e una per gli esordienti tra i 14 e i 18 anni”, spiega Francesco Arcese “In più abbiamo aggiunto la sezione Extra, in cui rientrano quei corti che non sono in lizza per i premi, ma che per qualità tecnica o la visione artistica meritano di venir proiettati”.
La sezione ufficiale sarà composta da cinque cortometraggi, quella extra da dieci. Un vero e proprio concorso che fa vincere ai partecipanti due borse di studio nell’ambito cinematografico: una parziale per il concorso ufficiale e una completa per gli esordienti, entrambe offerte dalla Focus Movie Academy.
Ogni anno il Believe Film Festival sceglie una serie di temi e linee guida da cui i filmmaker possono trarre per trovare la giusta ispirazione. Argomenti sempre vicini agli interessi dei partecipanti, dal coming of age alle aspettative sul futuro.
L’altra novità dell’anno arriva dall’iniziativa Believe Cinema Expo, esposizione nel palazzo della Gran Guardia di Verona con stand dedicati al mondo del cinema, in tutte le sue forme: da quella editoriale con riviste come Cinematografo, spazi dedicati a corsi accademici e ad altri festival locali. In più il Believe Film Festival ha deciso di aderire al progetto Verona Green Movie Land, rendendo il festival sostenibile.
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