Dopo la spagnola Rossy de Palma nel 2022, quest’anno sarà l’attrice francese Anaïs Demoustier a presiedere la Giuria della Caméra d’Or del 76° Festival di Cannes. Con lei parteciperanno all’assegnazione del premio anche l’attore Raphael Personnaz, la direttrice della fotografia Nathalie Durand, lo sceneggiatore e regista Mikael Buch, la CEO di Titrafilm Sophie Frilley e il direttore di Fiches du Cinéma e l’Annuel du Cinéma Nicolas Marcadé.
La Caméra d’Or viene attribuita a un film fra tutti i lungometraggi presentati in selezione ufficiale e nelle sezioni parallele, nella Semaine de la Critique e nella Quinzaine des Réalisateurs.
“Tra le mie più grandi gioie come spettatrice c’è quella di vedere il film d’esordio di un regista che diventerà grande – ha detto Demoustier, 35 anni – un gesto, il primo, che fissa per sempre la necessità di uno sguardo e fa nascere il desiderio di vederlo ancora. Come attrice ho avuto la fortuna di sperimentare accanto a giovani registi il delicato equilibrio tra l’energia nervosa degli inizi e l’eccitazione di partecipare alla loro prima creazione. Sono molto onorata e non vedo l’ora di conoscere le opere prime di Cannes, quest’anno, come presidente della giuria della Caméra d’or. Promesse e sorprese da tutto il mondo che ci ricordano quanto sia importante il cinema”.
Nel 2022 la Caméra d’Or è stata assegnata, dalla giuria presieduta da Rossy de Palma, ai registi Riley Keough e Gina Gammel per il loro War Pony, di prossima uscita in Francia. E la regista giapponese Hayakawa Chie ha ricevuto una mention spéciale (premio speciale) per il suo film Plan 75. Entrambi i film erano nella selezione ufficiale di Un Certain Regard.
La Giuria assegnerà la Caméra d’Or durante la cerimonia di chiusura del 76° Festival di Cannes, sabato 27 maggio.
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma