Francesca Calvelli e Marco Bellocchio “C’era una volta Buongiorno, notte e un’Italia ancora in lotta” (clip)

Impossibile non tornare a Buongiorno, Notte pensando a Esterno notte.

Impossibile non ricordare che il primo non ebbe la fortuna che meritava – compreso una Mostra del cinema di Venezia che lo snobbò, nonostante due giurati italiani – e che questa serie si trova invece a raccogliere 18 candidature ai David di Donatello dopo il successo di pubblico e critica al Festival di Cannes.

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Francesca Calvelli e Marco Bellocchio

“La sinistra non aveva ancora deposto le armi” nota ironico Marco Bellocchio, “in Italia era un argomento ancora troppo vivo quello del terrorismo politico, delle Brigate Rosse e, credo, del sequestro di Aldo Moro. Poi ci sono anche delle casualità, determinanti nelle storie degli artisti. Esterno notte per esempio parte dalla Francia, da Cannes, e questo gli dà un abbrivio importante. Poi Occhipinti decide di farne due film e di farli uscire in sala”. E così arriva la pioggia di nomination ai David, il consenso unanime in tutti i suoi passaggi. “Ne sono felice – confessa Francesca Calvelli – ho voluto così tanto bene a Buongiorno, notte che temevo potesse diventare un problema. Avevo paura che potessimo avvicinarci troppo al modello” – che in realtà, forse, era più un prototipo – “e che ci potessimo ripetere. Poi, in qualche modo, l’impostazione narrativa ci ha portato altrove, ma sarei felice se questo successo aiutasse anche quel film a essere rivalutato come merita. Però è vero che sono imparagonabili le rispettive accoglienze di critica e pubblico”.

Sull’attesa del 10 maggio, confessano “una certa scaramanzia e attesa. Ovvio che dopo 18 candidature se non arrivasse neanche un David ci rimarremmo male, ma resisteremo. Resisteremo”.

David di Donatello, dove e quando si terranno

La 68ᵃ edizione dei Premi David di Donatello si terrà il 10 maggio a Roma, nei Lumina Studios, e sarà trasmessa in diretta su Rai1 in prima serata con la conduzione di Carlo Conti.