Golden Globes 2024: Lily Gladstone riceve una (rara) nomination come interprete indigena

L'attrice di Killers of the Flower Moon segue le orme di Irene Bedard candidata nel 1995. Tra i candidati anche Colman Domingo per Rustin, Greta Lee per Past Lives e Steven Yeun e Ali Wong per Beef

Prima che l’annuncio delle nomination ai Golden Globes prendesse ufficialmente il via, qualche minuto dopo le 5 del mattino, Barry Adelman, vicepresidente esecutivo della Dick Clark Productions, è stato sentito esaminare la copia del teleprompter della presidente dei Globes Helen Hoehne, mormorando più e più volte l’espressione “il corpo di premi più culturalmente diversificato”.

La diversità – o la sua mancanza nel corpo elettorale – è stata la causa della mancata trasmissione dei premi nel 2022 e dello scioglimento della Hollywood Foreign Press Association quest’estate. I nuovi proprietari dei Globes – DCP e Eldridge (DCP è di proprietà di Penske Media Eldridge, una joint venture tra Penske Media Corporation e Eldridge che possiede anche The Hollywood Reporter, ndr) – vogliono sottolineare che l’organizzazione dei premi ha voltato pagina. “Questo è stato un anno di grandi cambiamenti per i Golden Globes”, ha detto Hoehne nel suo discorso di apertura, richiamando il linguaggio che Adelman ha esaminato in precedenza. “Non solo abbiamo avviato una nuova partnership con il network CBS, ma il nostro corpo elettorale è cresciuto fino a 300 membri provenienti da 75 Paesi, rendendo i Golden Globes l’organizzazione di premi più diversificata dal punto di vista culturale”.

Tuttavia, quando si tratta di nomination, i Globes non sono mai stati così privi di diversità come gli altri premi televisivi di Hollywood. Per quanto riguarda l’81esima edizione dei Golden Globes, 72 delle 90 nomination per le performance sono andate a persone bianche non ispaniche, comprese quattro categorie intere (attore femminile in un dramma televisivo, attore maschile in un musical o commedia televisiva ed entrambe le categorie di attore non protagonista televisivo).

La protagonista di Killers of the Flower Moon Lily Gladstone ha ricevuto una nomination, seguendo le orme di Irene Bedard (Lakota Woman: Siege at Wounded Knee), candidata nel 1995 come migliore attrice in una miniserie/film per la television. I Globes affermano con orgoglio di essere stati l’unico ente di premiazione a riconoscere un’interprete indigena per aver interpretato un ruolo indigeno.

I co-protagonisti di Beef, Steven Yeun e Ali Wong, sono i primi due interpreti di origine asiatica a essere nominati nelle categorie delle serie limitate; gli altri candidati asiatici di quest’anno sono l’attrice protagonista di Past Lives, Greta Lee, e l’attore non protagonista di May December, Charles Melton, oltre alla regista di Past Lives, Celine Song (doppia candidatura per la regia e la sceneggiatura) e al compositore de Il ragazzo e l’airone, Joe Hisaishi.

Otto attori latini o afroamericani e tre comici hanno ricevuto nomination ai Golden Globe: il protagonista di Rustin Colman Domingo, la star di American Fiction Jeffrey Wright, la protagonista de Il colore viola Fantasia Barrino, le attrici non protagoniste Danielle Brooks (Il colore viola) e Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers), le attrici protagoniste di commedie televisive Quinta Brunson (Abbott Elementary) e Ayo Edebiri (The Bear), il protagonista di Lawmen: Bass Reeves, David Oyelowo, e i comici Trevor Noah, Chris Rock e Wanda Sykes.

Domingo è anche uno dei pochi interpreti afrolatini a ottenere una nomination ai Globes, dopo il relativo boom di nomination ai Globes di origine latinoamericana dello scorso anno. Si aggiunge al protagonista di The Last of Us Pedro Pascal e alla co-conduttrice di Only Murders in the Building Selena Gomez, oltre che a Wright, che ha dichiarato di avere origini dominicane.

La categoria più eterogenea dei Golden Globes di quest’anno è la più recente: le performance televisive di stand-up comedy. La competizione, che conta sei persone, vede la presenza di un solo uomo bianco – Ricky Gervais, già frequente ospite dei Globes – accanto a due donne bianche ebree (Amy Schumer e Sarah Silverman), due uomini di colore (Noah e Rock) e una donna di colore (Sykes). Tuttavia, tutti condividono la caratteristica più classica di una nomination ai Globes: sono tutte grandi celebrità.