Toronto Film Festival, 10 film da non perdere. Animazione, drammi sociali e il primo musical A24

Lovia Gyarkye, critica d’arte e cultura di The Hollywood Reporter, ha stilato la sua lista dei 10 film da non perdere del Toronto Film Festival 2023.

Il ragazzo e l’airone

È una fortuna per noi che Hayao Miyazaki, il maestro dell’animazione con il dono di costruire mondi incantevoli, non sia rimasto in pensione. Il prolifico cineasta giapponese fa il suo entusiasmante ritorno con Il ragazzo e l’airone, presentato in Giappone all’inizio dell’estate prima di arrivare al Toronto Film Festival. Ispirato al romanzo di Genzaburo Yoshino E voi come vivrete? (How Do You Live?), Il ragazzo e l’airone narra le avventure di un giovane affranto che scopre una torre abbandonata e un tenace airone grigio durante l’esplorazione della sua nuova città.

Dicks: The Musical

Il primo film musicale di A24 è un viaggio che, nel bene e nel male, siamo disposti ad affrontare. I comici Aaron Jackson e Josh Sharp interpretano due uomini d’affari che scoprono di essere gemelli e cercano di ricongiungere i loro genitori. L’opera, che ricorda Genitori in trappola, è basata sullo spettacolo teatrale di Jackson e Sharp andato in scena all’Upright Citizens Brigade nel 2014 ed è diretta da Larry Charles, regista di Borat. Il vero richiamo, a Toronto e non solo, è la rapper Megan Thee Stallion che fa il suo debutto come attrice nel ruolo di un dirigente aziendale e Bowen Yang che interpreta Dio.

Dumb Money

La mania per le azioni GameStop del 2021 sembra un incubo, ma ancora più surreale è stata la corsa per assicurarsi i diritti di proprietà intellettuale della storia. Dumb Money di Craig Gillespie, basato sul libro di Ben Mezrich The Antisocial Network, potrebbe essere la versione più eccitante in un mercato già affollato. Il regista di Tonya e Crudelia ha messo insieme un cast di tutto rispetto, guidato da Paul Dano nel ruolo di Keith Gill, i cui post su Reddit sono stati citati come fattore scatenante della corsa ai titoli azionari. Pete Davidson interpreta suo fratello, Shailene Woodley la moglie, America Ferrera una pseudo-discepola e Seth Rogen e Nick Offerman, amministratori delegati miliardari che sicuramente tramano qualcosa.

His Three Daughters

Azazel Jacobs raduna tre talenti accattivanti nel suo ultimo film, His Three Daughters. Carrie Coon, Elizabeth Olsen e Natasha Lyonne interpretano sorelle estraniate costrette a ricongiungersi quando il padre si ammala gravemente. Le loro personalità distinte e i loro approcci alle cure palliative si scontrano durante la convivenza nel piccolo appartamento del patriarca. Sarà emozionante vedere come Jacobs, regista di lungometraggi sinceri e sottilmente costruiti, realizzerà questo intimo dramma familiare.

Les Indésirables

L’ultimo film di Ladj Ly è il seguito del suo esordio Les Misérables, vincitore del Premio della Giuria a Cannes, un dramma esplosivo sulle tensioni tra un’unità anticrimine francese e gli abitanti del quartiere loro assegnato. In Les Indésirables, il regista francese di origine maliana trae spunto dal capolavoro di Victor Hugo per arricchire il suo dramma sui contrasti tra un sindaco ad interim e la sua classe operaia. La storia, animata dalle interpretazioni di Anta Diaw e Alexis Manenti nei panni degli avversari, è sicuramente potente.

Lil Nas X: Long Live Montero

Le limitazioni dei documentari musicali sulle celebrità non sono mai state così evidenti come nell’economia cinematografica di oggi, anche al Toronto Film Festival, ma Lil Nas X: Long Live Montero potrebbe sottrarsi al destino dei suoi predecessori esclusivamente grazie al suo soggetto. Lil Nas X ha dominato la scena con la famosissima Old Town Road del 2019 e la sua fulminea ascesa è stata oggetto di un fandom intenso e di un’attenta analisi. La star ha trascorso gli anni sotto i riflettori gestendo la sua creatività e la sua sessualità alle proprie condizioni. Carlos López Estrada e Zac Manuel si sono calati nel tour di debutto di Lil Nas X per costruire un ritratto della popstar nera e queer.

Next Goal Wins

Basato sull’omonimo documentario di Mike Brett e Steve Jamison, Next Goal Wins di Taika Waititi promette di essere un’emozionante drammatizzazione dei tentativi della nazionale di calcio delle Samoa Americane di qualificarsi per la Fifa world cup del 2014. Michael Fassbender interpreta Thomas Rongen, l’allenatore olandese-americano incaricato di trasformare la squadra, che storicamente ha sempre perso, in una vincente, mentre l’attore fa’afafine Kaimana interpreta Jaiyah Saelua, il primo giocatore non binario a partecipare a una qualificazione ai mondiali di calcio maschili.

Quiz Lady

Jessica Yu ha vinto un Oscar nel 1996 per il suo documentario su Mark O’Brien. Da allora, la regista ha realizzato lungometraggi documentari, progetti televisivi e narrativi. Torna alla commedia (dopo aver diretto nel 2007 Ping Pong Playa) con Quiz Lady, che vanta un entusiasmante cast di comici. Sandra Oh e Awkwafina interpretano due sorelle che intendono pagare un debito di gioco della madre diventando campionesse di giochi d’azzardo. A loro si uniscono Jason Schwartzman, Holland Taylor, Will Ferrell e Tony Hale in quello che sarà sicuramente un viaggio divertente e caotico.

Silver Dollar Road

Dopo una breve avventura televisiva con la straordinaria miniserie della Hbo Exterminate All the Brutes, Raoul Peck torna al cinema con un documentario basato su un’inchiesta congiunta di ProPublica e The New Yorker. In Silver Dollar Road, Peck racconta la lotta decennale di una famiglia nera della Carolina del Nord per proteggere la propria terra da avidi palazzinari. È un progetto ambizioso che probabilmente si baserà sullo studio di Peck di come la supremazia bianca plasmi e interferisca con le vite delle persone nere.

We Grown Now

Minhal Baig ha dimostrato la sua sensibilità registica e il suo occhio poetico nel suo film d’esordio Hala, presentato in anteprima al Sundance nel 2019. A Toronto con We Grown Now mette in campo questi punti di forza per un diverso tipo di racconto di formazione. Il film segue Malik ed Eric, migliori amici interpretati dagli esordienti Blake Cameron e Gian Knight Ramirez, mentre affrontano i cambiamenti della loro comunità nel complesso residenziale Cabrini-Green di Chicago. Jurnee Smollett, S. Epatha Merkerson e Lil Rel Howery recitano accanto a Cameron e Ramirez in questo dramma, ambientato nel 1992, su un quartiere incompreso.

Traduzione di Pietro Cecioni