Forest: arriva il secondo film ambientalista (animato) di Luca Della Grotta e Francesco Dafano dopo Trash

Le prime immagini sono state svelate durante un incontro con i registi all’interno delle tre giornate di Nat Geo Fest, organizzate a Milano. Insieme a loro anche l'influencer Sofia Pasotto

Di THR ROMA

Luca Della Grotta e Francesco Dafano dirigono il loro secondo film della trilogia ambientalista dopo Trash. Sono state svelate le prime immagine di Forest durante un incontro con i due registi all’interno delle tre giornate di Nat Geo Fest, organizzate da National Geographic, e che hanno luogo a Milano.

Forest racconta le avventure di Fey, un giovane fungo deciso a difendere la foresta in cui vive dagli incendi. Per farlo recluterà una squadra composta da altre creature del bosco. Trash, che ha avuto una proiezione speciale proprio prima dell’incontro tra registi e Pasotto, è stato presentato in anteprima fuori concorso alla Festa del Cinema di Roma 2021, per poi approdare nelle sale di oltre quaranta paesi nel mondo, vincendo.

Tra i molti premi, Il Silver Remi al WorldFest di Houston, il Pulcinella Award per la migliore regia a Cartoons on the Bay 2021, il premio come Miglior Film al Giffoni Film Festival 2021 nella sezione School Experience, e il Premio Mario Verdone al Festival del cinema europeo di Lecce 2021, oltre a essere stato selezionato in anteprima mondiale allo Shangai International Film Festival e al Locarno Film Festival 2021 nella sezione Kids.

Forest, la parola ai registi

Vero protagonista del film è la foresta stessa, e sono proprio i due registi a raccontare cosa li ha ispirati per questo loro secondo lungometraggio animato: “Le foreste sono da sempre fondamentali per la vita stessa su questo pianeta. Crediamo che una storia che affondi la propria essenza proprio nella centralità dell’importanza che ha l’ecosistema boschivo per l’umanità, sia quanto mai attuale e necessario. Ma, come abbiamo fatto anche nel nostro film precedente (Trash), per parlare di un argomento essenziale, abbiamo creato un mondo popolato da esseri di fantasia, perché è attraverso la fantasia e le storie, che si arriva al cuore delle persone”.

Continuano: “Abbiamo creato un mondo nascosto tra le foglie e i tronchi; un mondo popolato da creature fantastiche che speriamo sia in grado di comunicare un senso di appartenenza e meraviglia ad un pubblico più ampio possibile, con un’attenzione particolare ai bambini e ragazzi, ma anche agli adulti. Perché se il mondo di domani appartiene ai giovani, cosa lasceremo loro in eredità è deciso oggi, e è solo nostra responsabilità”.

Sofia Pasotto, una delle più impegnate content creator e influencer per quanto riguarda le tematiche ambientali, invitata all’evento di Nat Geo Fest, ha abbracciato con passione la causa: “Forest si avvale della fantasia per riavvicinarci alla realtà, raccontando una storia che ci terrà con gli occhi fissi sullo schermo e permetterà di immergerci nei boschi italiani, ammirandone la bellezza e la fragilità. Anche in Forest, come ogni storia che si rispetti, avremo protagonisti e antagonisti, che si sfideranno per salvare – o condannare – le foreste di tutto il mondo. Capiremo quanto possiamo essere piccoli, ma influenti, in un ecosistema così grande, e alla fine ci chiederemo “Chi è il vero villain della storia?”.

L’uscita nelle sale di Forest è prevista per il 2025.