L'attrice svedese è protagonista del film in costume insieme al collega britannico Jude Law, che si è prestato a un'incredibile trasformazione fisica: "Ho interpretato Enrico VIII come un uomo, non come un mostro"
Il regista riflette da Cannes sulla sua carriera a Hollywood e su Spike Jonze, e spiega perché potrebbe rivolgersi all'intelligenza artificiale. E conferma che sì, si sente da sempre e ancora un dodicenne. E che il giorno dell'uscita di Eternal Sunshine of Spotless Mind è stato il più brutto della sua vita
Sessant'anni fa usciva il capolavoro di Luchino Visconti tratto dal celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (che ora diventa per Netflix una serie). Ma pochi sanno che Burt Lancaster il cineasta non lo voleva
Un western in Almeria che diventa qualcos'altro: il racconto della quotidianità degli indiani d'America e degli indigeni del Brasile, con Viggo Mortensen e Chiara Mastroianni. "Un film pieno di connessioni - dice il regista - ma forse sono il solo a vederle"
Il regista racconta a THR Roma la genesi del film che apre la Quinzaine des Cinéastes e riaccende il dibattito sulla figura del rivoluzionario e attivista francese accusato di omicidio e dichiarato innocente nel 1976
Dopo le polemiche sulla scena di sesso fra minori, girata senza autorizzazioni e poi rimossa dal film, il film di Catherine Corsini arriva in concorso alla Croisette con una vicenda autobiografica ambientata in Corsica, terra natale del padre della regista
Nel cast anche Lily Gladstone nel ruolo della protagonista Mollie Kyle e Jesse Plemons in quello del Texas Ranger Tom White. L'anteprima del film è attesa alla 76esima edizione del festival di Cannes
La Vienna in macerie del primo dopoguerra, il sorriso di Harry Lime che emerge dal buio, la celeberrima battuta sul Rinascimento e l'orologio a cucù degli svizzeri: le scene-simbolo del Terzo Uomo raccontate da Antonio Monda
Il regista spagnolo presenta fuori concorso al festival il suo corto Strange Way of Life, prodotto da Saint Laurent e interpretato da Ethan Hawke e Pedro Pascal: "Ho rifiutato un film e una serie per girare un western classico su due uomini che si amano"
Dopo aver interpretato Francesco Cossiga in Esterno Notte, l'attore torna a recitare per Bellocchio in Rapito, in concorso all'ultimo Festival di Cannes, nella parte di Momolo, il padre di Edgardo Mortara, il bimbo ebreo "sequestrato" dalla polizia pontificia di Pio IX
Difficilissimo oggi fare un cinema politico. Non nel senso di un cinema di denuncia, ma capace di riflettere sulla politica e i suoi meccanismi: il catalano Albert Serra, notissimo ai festival ma finora sconosciuto al grande pubblico, ci riesce. Mescolando Bunuel con Camus e sfidando il realismo
La regista belga, al cinema dall'11 con il suo film d'esordio, racconta a THR Roma il difficile lavoro di preparazione, la scelta della protagonista (la stupefacente Zelda Samson) e di come il cuore della storia non sia, come tutti pensano, l'incesto
Antonio Monda traccia per THR Roma il ritratto della protagonista femminile di Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese, il 20 maggio a Cannes
Sorprendente e surreale, promette di essere un caso il film di Albert Serra, il catalano più aristocratico ed eccentrico dalla morte di Salvador Dalí, in sala dal 18. Il regista incontrerà il pubblico la sera di sabato 13 a Roma, al cinema Quattro Fontane
Un film asciutto nella scrittura quanto estremamente commovente. Davy Chou parte da una storia vera per realizzare una pellicola che parla di pezzi mancanti, intrecci culturali e delle direzioni inaspettate che la vita ha in serbo per noi
L'esordio della belga Emmanuelle Nicot, vincitrice nel 2022 di due premi alla Semaine de la Critique a Cannes, arriva in sala l'11 maggio con Teodora Film
Vincitrice come miglior montaggio ai David di Donatello per Esterno Notte, racconta il suo lavoro, con sorridente umiltà. E alla fine arriva una guest star (spoiler: il regista di un film che andrà a Cannes)
Vincitore del David per la miglior sceneggiatura originale (con Ugo Chiti e Massimo Gaudioso), il cineasta racconta del suo rapporto con gli attori, della sua ossessione per gli scrittori e di quel pomeriggio che andò via la luce e che con Bernardo Bertolucci fece il gioco della verità
Lutto, giovinezza, dolore, crescita: il regista francese esplora l'interiorità fragile del suo protagonista, interpretato da Paul Kircher. Juliette Binoche nella parte della madre
Già dal primo film l'autore coreano, vincitore del Premio Oscar per Parasite nel 2020, mostrava l'odio e la rabbia di una classe sociale precaria, in una società in cui ci si sente insignificanti e invisibili