“Ari Aster è il regista più potente del momento”. Parola di Martin Scorsese

Il regista di Heredity è stato in grado di lasciare di stucco il maestro del cinema mondiale, che ne ha riconosciuto il tocco notevole, la tecnica impeccabile e il grande coraggio

Nel corso degli ultimi cinque anni, Ari Aster ha saputo farsi un nome. È stato Hereditary il debutto alla regia che gli ha concesso di scalare velocemente la notorietà, anche se già un cortometraggio come The Strange Thing About the Johnsons lo aveva reso noto sul web, soprattutto grazie ai video-commenti in cui le persone mostravano le loro reazioni in diretta durante la mezz’ora di durata. È evidente, dunque, come l’obiettivo del cineasta newyorkese sia quello di scioccare: lo ha dimostrato anche  con Midsommar e diventando dopo soli due film un vero e proprio faro dell’industria horror contemporanea. Status che potrebbe cambiare con l’arrivo di Beau ha paura, dal 27 aprile in sala, vista la sua natura controversa. Seppure tra i suoi sostenitori compare uno dei maestri del cinema mondiale.

È Martin Scorsese a lodare il regista e sceneggiatore, che con il terzo film ha chiamato a rapporto Joaquin Phoenix per il ruolo del protagonista. Un Beau spaventato, per l’appunto, da un’ombra che lo opprime da un’intera vita e con cui dovrà confrontarsi. Una madre che lo ha fatto sentire in colpa fin da quando era solo un bambino e che da adulto raccoglie i frutti di quell’ansia con cui lo ha cresciuto. In fondo una genitorialità problematica era già stata esplorata da Aster proprio nel suo lavoro d’esordio, di cui ricordiamo una Toni Collette urlante mentre si scaglia infuriata contro il “figlio” Alex Wolff.

Una scena del film horror Beau ha paura

Una scena del film horror Beau ha paura

Martin Scorsese: “Beau ha paura ha un linguaggio originale”

Negli Stati Uniti Beau ha paura ha ottenuto ottimi risultati nei primi giorni di programmazione e si è affermato come uno dei migliori titoli, per media copia, della casa di produzione A24, dai tempi dell’uscita di Uncut Gems.

Un coro di consensi a cui si unisce Martin Scorsese: “Il film per me è notevole. La seconda volta che l’ho visto ho notato l’abilità tecnica che c’è dietro. La prima volta non sapevo niente, nessuno mi aveva detto nulla. Sono rimasto colpito dal suo linguaggio così unico e così originale. Il suo gusto per il rischio è potente e non ci sono molti registi che oggi siano in grado di raggiungere questo livello”.

Nel cast di Beau ha paura ci sono anche Nathan Lane, Amy Ryan, Parker Posey e Patti LuPone. Il film è distribuito in Italia da I Wonder Pictures.