Death Stranding, dal videogioco al film: il designer Hideo Kojima firma il copione

L'ideatore di Metal Gear annuncia via social il suo coinvolgimento nella produzione e nella sceneggiatura del film tratto dal videogioco fantascientifico, con Norman Reedus, Mads Mikkelsen e i cameo dei registi Guillermo del Toro, Nicolas Winding Refn e Edgar Wright. Già in sviluppo il sequel

Il videogioco di successo Death Stranding – ideato dal designer Hideo Kojima – diventerà un film. L’avventura fantascientifica, sviluppata dalla software house Kojima Productions, approderà nelle sale cinematografiche con una collaborazione tra lo studio giapponese e la casa di produzione Hammerstone Studios. Un’evoluzione naturale, il passaggio al grande schermo, per un videogioco dal linguaggio cinematografico, caratterizzato dal grande uso di attori in carne ed ossa.

Sul progetto circolano poche informazioni. Ma nella giornata di ieri lo stesso Kojima – che spesso sfrutta i suoi canali social per pubblicare indizi sui prossimi lavori – ha scritto di essere “coinvolto” nella produzione. In particolare “nella supervisione, nell’adattamento della sceneggiatura e nel design del film di Death Stranding – scrive il designer, già ideatore di Metal Gear (1986) – ma non sarò io il regista”.

Nel videogioco – pubblicato nel 2019 per PlayStation 4 e 5 – i giocatori e le giocatrici vestono i panni di Sam Porter Bridges, interpretato da Norman Reedus. Sam trasporta provviste e strumenti tecnologici da una base all’altra: è un corriere in un mondo distrutto da un cataclisma, in cui la società è annientata e creature spaventose popolano quel che rimane degli Stati Uniti d’America.

Il film di Death Stranding

L’annuncio dell’adattamento della pluripremiata esperienza edita da Sony era arrivato durante la cerimonia dei The Game Awards, gli “Oscar” del videogioco condotti dal giornalista Geoff Keighley. Come pubblicato dalla rivista Deadline, la casa di produzione di Kojima collaborerà con la Hammerstone Studios di Alex Lebovici (già produttore di Barbarian e Bill & Ted Face the Music).

Il videogioco di Death Stranding conta su cast di attori e attrici stellari. Gli interpreti hanno recitato in un teatro di posa, come in un film “vero”, e la loro immagine è stata poi convertita in grafica computerizzata. Tra gli attori arruolati nel videogioco Norman Reedus, Mads Mikkelsen e Léa Seydoux, oltre al regista de La forma dell’acqua Guillermo del Toro e l’attrice di C’era una volta a… Hollywood Margaret Qualley. Ma all’interno delle decine di ore di gioco e di personaggi scritti da Kojima, ci sono anche i cameo di registi come Nicolas Winding Refn (The Neon Demon, Drive) e Edgar Wright (Baby Driver, Ultima notte a Soho).

L’universo narrativo del videogioco sarà ampliato nel film con l’aggiunta di nuovi elementi e personaggi. Un momento “cruciale per il franchise”, afferma Kojima. Che aggiunge: “Non potrei essere più entusiasta di questa nuova collaborazione con Hammerstone Studios”.

“Siamo entusiasti e onorati di avere l’opportunità di collaborare con il brillante e iconico Hideo Kojima al suo primo adattamento cinematografico”, ha aggiunto Lebovici.

“A differenza di altri adattamenti di videogiochi ad alto budget – continua il produttore di Barbarian – il nostro sarà più intimo e concreto”. E conclude: “Il nostro obiettivo è ridefinire cosa possa essere l’adattamento di un videogioco quando si ha libertà creativa e artistica. Questo film sarà un’autentica produzione ‘Hideo Kojima’”.

Death Stranding 2

Sul franchise creato dal designer giapponese non c’è solo un film in sviluppo, ma anche un sequel. Annunciato anch’esso durante i The Game Awards con il titolo provvisorio DS2, questo nuovo capitolo coinvolgerà nel cast l’attrice Elle Fanning (Super 8, The Neon Demon), Troy Baker (The Last of Us) e Shioli Kutsuna (Deadpool 2).