Tra i fedeli della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia c’è il regista e sceneggiatore cileno Pablo Larraìn, che dopo aver presentato nel 2021 al Lido Spencer, pellicola su un weekend di grande cambiamento nella vita della principessa Diana, torna con El Conde per l’80esima edizione del festival ripercorrendo dei temi a lui cari.
Da sempre, nella sua filmografia, l’autore ha trattato della dittatura di Augusto Pinochet e delle sue conseguenze sulla popolazione cilena, tanto da diventare un cavallo di battaglia dei suoi primi lavori (è ben nota la trilogia composta da Tony Manero, Post Mortem e No – I giorni dell’arcobaleno). Stavolta Larraìn affronta la figura storica di petto, rendendolo direttamente il suo protagonista.
Ne El Conde, dal 15 settembre disponibile su Netflix, il regista prende Pinochet e lo trasforma in un vampiro che cerca in tutti i modi di mettere fine alla propria esistenza immortale, senza riuscirci. A interpretare il ruolo del politico è Jaime Vadell, al fianco della giovane collega Paula Luchsinger e dell’immancabile Alfredo Castro, attore feticcio nel cinema di Pablo Larraìn.
Netflix ha diffuso il primo trailer ufficiale de El Conde, che verrà presentato a Venezia 80 il 30 agosto, primo giorno della manifestazione cinematografica. Il regista dovrebbe essere presente al Lido, come confermato anche dal direttore artistico Alberto Barbera.
Nel frattempo Larraìn guarda in avanti: l’autore sarebbe già impegnato sul film Maria con protagonista Angelina Jolie. La pellicola è la biografia della cantante Maria Callas e c’è da supporre che l’opera seguirà il gusto e lo sguardo sul femminile che il regista ha dimostrato di avere con i precedenti Jackie con Natalie Portman – anche questo presentato in anteprima al festival di Venezia – e Spencer con Kristen Stewart.
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