Via col vento, l’Academy rinnova l’Oscar ad Hattie McDaniel: il primo premio andato ad un’attrice nera era scomparso

La statuetta sarà donata al College of Fine Arts della Howard University, alla quale l'interprete lasciò in eredità la sua targa, poi sparita negli anni Sessanta

Il primo Academy Award mai assegnato a una persona di colore, l’Oscar come migliore attrice non protagonista che Hattie McDaniel vinse per la sua interpretazione di Mami in Via col vento nel 1940, è scomparso dalla Howard University (a cui McDaniel lo lasciò in eredità dopo la sua morte nel 1952) verso la fine degli anni Sessanta. Questo fatto è ben noto all’Academy Museum of Motion Pictures di Hollywood, dove è esposta una fila di Oscar prestati all’istituzione, con una teca vuota al centro: quella dedicata a McDaniel.

Martedì 26 settembre, però, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato che rimedierà a questa situazione regalando al Chadwick A. Boseman College of Fine Arts della Howard University un Oscar sostitutivo. Quello ricevuto da McDaniel nel 1940 non era una statuetta, bensì una targa, come quella ricevuta da tutti i vincitori della categoria attori non protagonisti dal 1936 al 1942. La sostituzione consisterà invece in un Oscar vero e proprio, che verrà consegnato il 1 ottobre in occasione di una celebrazione della vita e dell’eredità della McDaniel presso l’Ira Aldridge Theater di Howard, intitolata Hattie’s Come Home.

L’evento e la premiazione

L’evento prevede il discorso di apertura di Phylicia Rashad, preside del Chadwick A. Boseman College of Fine Arts, l’esecuzione di un medley di canzoni e di un capitolo di Boulevard of Bold Dreams, opera teatrale di LaDarrion Williams, da parte degli attuali studenti e docenti del college. Alla cerimonia saranno presenti rappresentanti dell’Academy e dell’Academy Museum, tra cui Jacqueline Stewart, direttrice e presidente dell’Academy Museum, e Teni Melidonian, vicepresidente esecutiva della strategy degli Oscar.

Stewart condurrà inoltre una conversazione sulla carriera di McDaniel con Greg Carr, professore associato di studi africani della Howard University e presidente del Dipartimento di studi afroamericani; Rhea Combs, direttrice degli uffici curatoriali della National Portrait Gallery dello Smithsonian; Kevin John Goff, regista, attore e pronipote di Hattie McDaniel; Khalid Long, professore associato di arti teatrali della Howard University, autore, regista e drammaturgo; e Rashad.

L’importanza di Hattie McDaniel

“Hattie McDaniel è stata un’artista innovativa che ha cambiato il corso del cinema e ha influenzato le generazioni di interpreti che l’hanno seguita”, hanno dichiarato in un comunicato Stewart e l’amministratore delegato dell’Academy Bill Kramer. “Siamo entusiasti di presentare una sostituzione dell’Oscar di Hattie McDaniel alla Howard University. Questa occasione memorabile celebrerà il notevole talento dell’attrice e la sua storica vittoria”.

“Quando ero uno studente del College of Fine Arts della Howard University, in quello che allora si chiamava dipartimento di arte drammatica, mi sedevo spesso a guardare con meraviglia l’Academy Award che era stato consegnato a Hattie McDaniel e che lei aveva donato al College of Fine Arts”, ha dichiarato Rashad. “Sono felicissimo che questo premio torni in quello che ora è il Chadwick A. Boseman College of Fine Arts della Howard University. Questo pezzo di storia tornerà e i nostri studenti potranno trarne ispirazione. La signora Hattie sta tornando a casa!”.

Hattie McDaniels con il suo Oscar per Via col vento

Hattie McDaniels con il suo Oscar per Via col vento

Alla dodicesima edizione degli Academy Awards, tenutasi al nightclub Cocoanut Grove, McDaniel era seduta in fondo alla sala, vicino alla cucina. Quando chiamarono il suo nome, l’attrice fece un emozionante discorso di accettazione, ripreso dalle telecamere del cinegiornale. “Academy of Motion Picture Arts and Science, colleghi dell’industria cinematografica e ospiti d’onore. Questo è uno dei momenti più felici della mia vita e voglio ringraziare per la loro gentilezza tutti coloro che hanno contribuito a scegliermi per uno dei premi. Mi ha fatto sentire molto, molto umile e lo porterò sempre con me come un faro per tutto ciò che riuscirò a fare in futuro. Spero sinceramente di fare sempre onore alla mia razza e all’industria cinematografica. Il mio cuore è troppo gonfio d’emozione per dirvi come mi sento. Vi ringrazio e vi benedico”.