Five Nights at Freddy’s ha completato un percorso. Da videogioco indipendente e autopubblicato fino a lungometraggio prodotto da Blumhouse Productions e distribuito da Universal Pictures.
Il videogioco dell’orrore sviluppato da Scott Cawthon è presto diventato un fenomeno del web, coinvolgendo creatori di contenuti e community in una terrificante esperienza. La trama segue le vicende di Mike Schmidt, guardia notturna che inizia a lavorare al Freddy Fazbears Pizza. Un locale adatto alle famiglie, reso celebre per la pizza e gli spettacoli con pupazzi animatronici.
Nella notte quegli stessi pupazzi prendono vita e vagano per la pizzeria diventando spietati killer. I giocatori vestono proprio i panni dell’agente di sicurezza, che osserva le telecamere (sgranate e intermittenti) – con meccaniche di gioco cosiddette “punta e clicca” – e tiene d’occhio i movimenti dei pupazzi.
Il locale è avvolto nel mistero, e questo è uno dei motivi per cui il gioco ha attirato a sé parecchi appassionati che condividono su internet teorie e storie sulle loro esperienze. La serie, che ora è a tutti gli effetti un franchise, conta 14 videogiochi dedicati tra capitoli canonici e spin-off.
Ideato nel 2014 da Scott Cawthon, Five Nights at Freddy’s annovera anche una trilogia di romanzi scritti dallo stesso creatore assieme a Kira breed-Wrisley.
Il 17 maggio Universal Pictures ha pubblicato il teaser trailer ufficiale del film, che uscirà nelle sale il 27 ottobre, ad Halloween. Il trailer ha già totalizzato 14 milioni di visualizzazioni e più di un milione di like.
Il film è diretto da Emma Tammi (The Wind), sceneggiato dalla stessa regista con Seth Cuddeback e il creatore del gioco Scott Cawthon. Nel cast troviamo Josh Hutcherson (Hunger Games), nei panni della guardia di sicurezza Mike Schmidt, e Matthew Lillard (Hackers, Scream), che interpreta invece William Afton, ovvero il principale antagonista del videogioco.
Presenti anche Elizabeth Lail (Once upon a Time), Piper Rubio, Kat Conner Sterling, Mary Stuart Masterson (A distanza ravvicinata), Lucas Grant e Jessica Blackmore.
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