Leonardo DiCaprio e la rappresentazione dei nativi americani a Hollywood: “Stiamo per fare i conti con il nostro passato”

L’attore premio Oscar è sulla copertina del nuovo numero di British Vogue al fianco della coprotagonista di Killers of the Flower Moon, Lily Gladstone, che ha definito "assolutamente sorprendente" nel film di Martin Scorsese

Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone, i protagonisti di Killers of the Flower Moon, sono di nuovo apparsi insieme, questa volta sulla copertina del numero di ottobre di British Vogue.

In un’intervista realizzata prima dello sciopero SAG-AFTRA (il sindacato degli attori), i due hanno parlato della loro collaborazione nel film diretto da Martin Scorsese, in cui interpretano i veri coniugi Ernest e Mollie Burkhart, una coppia che viveva nella riserva Osage nell’Oklahoma degli anni Venti. È un’apparizione rara per DiCaprio, che non è solito prestarsi a lunghe interviste o a concedere copertine.

 

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“Lily è assolutamente sorprendente in questo film”, afferma l’attore premio Oscar a proposito di Gladstone. “Porta avanti l’intero film e la storia”. DiCaprio spiega poi che Scorsese ha capito subito che era l’attrice giusta per la parte grazie alla “sincerità” dei suoi occhi. “Non c’è stata nessuna lettura della parte. Marty sapeva istintivamente che Lily era quella giusta. Non l’ho mai visto incontrare qualcuno e avere questa attrazione gravitazionale e l’istinto di dire: ‘Non aspettiamo un altro minuto'”.

I due attori dividono lo schermo con Robert De Niro, Jesse Plemons, Cara Jade Myers, JaNae Collins, Jillian Dion e Tantoo Cardinal nel film, che racconta l’indagine dell’Fbi su una serie di omicidi avvenuti nella comunità Osage, in Oklahoma all’inizio degli anni Venti.

“È una parte completamente dimenticata della storia americana e una ferita aperta che brucia ancora”, spiega DiCaprio a proposito della storia. “Hollywood ha una lunga storia e un passato con luci e ombre nella rappresentazione dei nativi americani. Dobbiamo fare di più. Stiamo per fare i conti con il nostro passato. Quanto più queste storie possono essere raccontate in modo veritiero, tanto più può arrivare un processo di guarigione”.

L’attore ha parlato anche delle modifiche che Scorsese ha apportato al progetto, dopo aver inizialmente scelto DiCaprio per interpretare l’agente dell’Fbi Tom White, ruolo che alla fine è andato a Plemons. Il regista ha poi deciso di portare la Mollie di Gladstone al centro della storia (“A un certo punto, mi sono reso conto che stavo facendo un film tutto sui bianchi”, ha dichiarato recentemente Scorsese a Time).

“Non eravamo immersi nella storia degli Osage”, spiega DiCaprio a proposito delle prime versioni. “C’era una piccola scena tra Mollie ed Ernest che ci ha provocato tanta emozione durante la lettura. Abbiamo iniziato a scavare in quella relazione, perché era così contorta e bizzarra, diversa da qualsiasi cosa avessi mai sperimentato prima”.

Killers of the Flower Moon uscirà nelle sale italiane il 19 ottobre 2023.

Traduzione di Nadia Cazzaniga