Nel film anche Tracee Ellis Ross, Nick Offerman, Robin Thede e Chris Redd. Tra i produttori Ron Howard e Brian Grazer, con la distribuzione esclusiva di Prime Video
"Si guardano i costumi, le luci, i volti, i movimenti. Ma tutto il resto del film è una decostruzione" raccontano a THR Roma Afef Ben Mahmoud e Khalil Benkirane, registi del film in concorso alle Giornate degli Autori
“Mi esprimeva la sua opinione, speranze, paure e mi parlava della perdita di sua madre. Ero la persona che si sedeva lì, accanto, per ascoltarlo e confortarlo. Quella era la nostra connessione": parola dell'attrice e vedova del re del rock'n'roll, venuta a Venezia insieme a Sofia Coppola
Il delicato dramma ambientato nella capitale nipponica vede protagonista Koji Yakusho - premiato a Cannes come miglior attore - nei panni di un uomo semplice e dignitoso che lavora come addetto alle pulizie dei bagni
La protesta attualmente in corso a Hollywood ha obbligato il regista a presentare il suo ultimo film di Netflix al Lido rinunciando alla presenza del protagonista, Michael Fassbender
"Sono figure attraenti, c'è una sottile linea tra attrazione e repulsione: è un bel terreno di gioco", racconta a THR Roma Ariane Louis-Seize, la regista di Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person, in concorso alle Giornate degli Autori. "Le mie ispirazioni? Nosferatu e Jarmusch"
L'attrice nativo-americana, star dell'ultimo film di Scorsese, all'attacco sullo show Paramount: "Sarebbe bello se le storie di nativi venissero narrate dai nativi stessi. Senza di loro la storia americana non esisterebbe"
Il servizio di streaming ha acquisito il titolo di Republic Pictures, interpretato da Kiefer Sutherland, Jason Clarke e Lance Reddick, per tutti i territori della sua rete globale
Sebbene la pellicola abbia ricevuto una deroga di promozione da parte della SAG-AFTRA, l'attrice non vuole scendere a compromessi, e ha dichiarato di voler a tutti i costi trovare prima un accordo
L'attrice di Insonnia d'amore ha anche parlato dell'alterazione digitale di persone normali operata per la sua prossima commedia romantica, What Happens Later
Presentato alle Giornate degli Autori il 2 settembre, Eye Two Times Mouth racconta di Luz, una gallerista che sogna di diventare cantante d'opera. Una storia di seconde possibilità e determinazione. L'intervista con THR Roma
L'uscita del film What Happens Later era prevista per il 13 ottobre, ma è stata spostata al mese successivo in vista dell'uscita del film-concerto sull’Eras Tour, record di incasso al botteghino già dal primo giorno di vendita
"Una delle origini del progetto era il desiderio di sentirsi madri delle protagoniste ma anche la questione della storia del mio paese, della dittatura franchista e dell'avvento della democrazia negli anni Settanta", racconta a THR Roma il regista del film presentato in concorso alle Giornate degli Autori
"Volevo ci fossero questi due poli e che corrispondessero anche al passato della protagonista. Lei è antica, è il passato. E poi c'è la modernità, il mondo in cui viviamo", racconta a THR Roma Élise Girard, la regista di Sidonie au Japan in concorso alle Giornate degli Autori
Scritto e diretto da Jeff Nichols, il film, un adattamento da 40 milioni di dollari dell'omonimo libro di Danny Lyon del 1968, è interpretato, oltre che dall'attrice nota per la pièce di Prima Facie, anche da Austin Butler e Tom Hardy
Universal sposta l'uscita del sequel del cult di William Friedkin per non sovrapporsi al documentario sull'Eras Tour. Il produttore Jason Blum si arrende ai fan della cantautrice
Quando un fan ha chiesto perché fosse stata presa questa decisione, dal momento che gli attori sembravano "a posto dal punto di vista della performance", la produttrice ha risposto: "James fortunatamente non si è mai accontentato della sufficienza, nemmeno all'epoca!".
Poco prima del debutto da attore al Lido con Aggro Dr1ft, il rapper texano ha pubblicato il visual album da lui scritto e diretto insieme ai registi Harmony Korine, Nicolas Winding Refn e Gaspar Noé. Quel che ne esce è un autoritratto musicale, sincero e onirico al tempo stesso
Il film non ha un accordo di distribuzione per Stati Uniti e Regno Unito, dove le critiche nei confronti del regista sono ancora molto forti dal 1973, anno in cui venne accusato di aver avuto rapporti sessuali illegali con una minorenne
"Abbiamo cercato di catturare il destino umano sullo sfondo del conflitto". L'intervista di THR Roma ai due registi Ivan Ostrochovský e Pavol Pekarčík, protagonisti delle Giornate degli Autori con Photophobia, un documentario ambientato nella metro di Kharkiv