La nuova edizione del festival, dal 31 maggio al 4 giugno. Tra i premiati Cuphead, Altan, Peter Lord e Ari Folman. Il direttore Roberto Genovesi a THR Roma: quest'anno la novità è l'espansione delle storie attraverso più linguaggi
Dagli spin-off Ballerina a The Continental, al ritorno di Keanu Reeves nel ruolo del temibile Baba Yaga. Il futuro della saga è pieno di possibilità. "È il pubblico che lo vuole", parola del regista Chad Stahelski
Con il Principe ha girato 11 film, è una delle icone della commedia popolare del dopoguerra: ebbe una carriera straordinaria ma brevissima - si ritirò a 31 anni perché rimasta vedova - che poi riprese negli anni Novanta. Rimane nel mito per la famosa gag del vagone letto in Totò a Colori
Jon Favreau e il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, hanno raccontato di aver conosciuto l'attore per un altro progetto di supereroi. "L'MCU non sarebbe ciò che è ora senza di lui"
Da una parte Disney, dall'altra Netflix. Da una il mondo marino, dall'altra una corte ottocentesca. Storie e universi differenti per mostrare come integrare polemiche e dibattiti nelle proprie narrazioni. O come non farlo
Diretto da Peter Sohn, il film d'animazione che ha chiuso Cannes, in sala dal 21 giugno, è la storia d'amore tra due elementi naturali apparentemente incompatibili. Ovvio, una parabola dell'immigrazione. Che pare scritta da un algoritmo
La sfida di dare vita a un musical sott'acqua, l'esperienza a Broadway, reinventare il passato, l'influenza del racconto sugli spettatori più giovani e il tocco inconfondibile di Lin Manuel-Miranda: il regista si racconta a THR Roma
Mentre a Cannes passava il nuovo lavoro del regista, è arrivata la notizia del remake americano del suo folgorante film d'esordio (con Kirsten Stewart, Josh O’Connor ed Elle Fanning). Un modo per far luce sulle dinamiche profonde di tutto il suo cinema, un'intreccio di passioni e inedite forme di racconto
Imprevedibili, moderne, ambiziose o gelide: ecco le palme femminili di Cannes 76. Donne che prendono spazio e invertono gli stereotipi di genere. Donne che non hanno né il tempo di essere simpatiche, né il desiderio di essere vittime
La regista freschissima di Palma d'oro attacca sulla "mercificazione della cultura", la ministra competente non gradisce: "Disgustata"
Finire fuori dal palmares di Cannes non è l'apocalisse, soprattutto da uno che è sbagliato dall'inizio alla fine come questo. Ma forse dovremmo imparare a "pesare" di più in certi ambiti e ad avere meno sudditanza psicologica
Distribuita in Italia da Teodora Film, che si aggiudicò nel 2022 la Palma d'oro Triangle of Sadness, la regista francese ha esordito sulla Croisette nel 2013 con La Bataille de Solférino
La sensazione è che i tre film italiani in concorso siano stati accompagnati da atteggiamenti che hanno oscillato tra la tifoseria e il “wishful thinking”.
Forse Anatomia di una caduta non entrerà nella storia del cinema, ma ci siamo abituati. Per quanto riguarda il regista ribelle finnico, limitarsi al Prix du Jury è come minimo sconcertante. E il grande favorito Jonathan Glazer? E' entrato Papa ed è uscito cardinale
La pellicola, che ha vinto il Gran Prix Speciale della Giuria al festival francese, uscirà nelle sale italiane il 25 gennaio 2024. Liberamente ispirato al romanzo dello scrittore britannico Martin Amis
Il verdetto della giuria del festival presieduta da Ruben Östlund: a Jonathan Glazer il Grand Prix, Koji Yakusho miglior attore per il film di Wenders, miglior attrice Merve Dizdar e Camera d'or a Thien an Pham
Per interpretare Arthur, il tombarolo del film di Rohrwacher, l'attore britannico ha sostituito con un abito di lino sgualcito il doppiopetto che indossa nel ruolo del Principe Carlo. "Appena arrivato in Italia ho passato giorno e notte a cantare con Alice sul set", confessa a The Hollywood Reporter
The Zone of Interest, Anatomie d'une Chute e Fallen Leaves potrebbero portarsi a casa la Palma d'oro dell'edizione 2023 del festival francese. Moritti, Rohrwacher e Bellocchio fuori dai giochi
Il regista ha svelato di essere in procinto di realizzare la sua prossima pellicola durante un convegno organizzato da La Civiltà Cattolica a Roma. Il 30 maggio presenterà alla Casa del Cinema la rassegna "Carta bianca"
Chi vincerà? Quella di Cannes 2023 è una giuria strana, che potrebbe fare scelte inattese: tra i bookmaker c'è chi punta sul glaciale Glazer, sarebbe bello trionfasse il finlandese, i rumors parlano di un'Italia a bocca asciutta. E intanto s'agitano le tifoserie...