Ad aver subito lo stesso trattamento di recente è Winnie the Pooh, che nel 2023 è diventato protagonista di una sua versione horror col film Sangue e Miele. Per il giovane Mickey potrebbe avvenire lo stesso, sebbene tra molte clausole e avvertenze
Il maggior successo al botteghino per il regista e sceneggiatore britannico. Un titolo che, insieme a Barbie di Greta Gerwig, ha creato il più grande fenomeno cinematografico del 2023, pieno di grandissime interpretazioni: dal protagonista Cillian Murphy ai comprimari Emily Blunt e Robert Downey Jr.. Lo speciale di THR Roma
Dopo i 930 minuti di The story of film: An Odissey del 2004, che racchiudevano in un grande Heimat cinematografico un secolo e più di Settima Arte, Mark Cousins torna, dopo Marcia su Roma, sul luogo del delitto con un film che analizza l'ultimo rivoluzionario decennio, tra piattaforme e un'arte che "è ancora giovane, altro che anacronistica. Lei è rimasta, vivacissima, al centro di tutto"
Si aspetta Sorrentino, ma anche Salvatores e Taviani. Debuttano dietro la macchina da presa Zingaretti e Saviano. E le donne? Sulla carta restano nelle retrovie, ma potrebbero riservare interessanti sorprese
Bei film? Forse, alcuni. Si poteva fare di meglio? Sicuramente. Non ne scampa nessuno, né i grandi autori né i titoli commerciali (in sala o in streaming). Perché il disappunto è sempre dietro l'angolo, basta che non si trasformi in cocente fallimento. All'alba del 2024 scopriamo quello che non vorremo vedere il prossimo anno
Per interpretare Leonard Bernstein, l'attore e regista ha studiato direzione d'orchestra per sei anni e si è seduto per cinque ore sulla sedia del truccatore prostetico Kazu Hiro, con protesi per braccia e spalle e una tuta che ne modificavano la postura. La storia dietro il capolavoro del regista che ha esordito con A star is born e facendo recitare Lady Gaga è affascinante almeno quanto il biopic del grande direttore d'orchestra e compositore
Insieme al comico napoletano anche Cristiana Capotondi e Dino Abbrescia, nel ruolo dei fratelli del regista. Il film sarà in sala dal 1 gennaio. L'intervista a THR Roma
Tre nomination per lo show ideato da Bill Lawrence e Jason Sudeikis, anche nel ruolo del coach protagonista. Come tre sono le stagioni che hanno portato un enorme successo ai suoi interpreti. Lo speciale di THR Roma
Moretti o Gerwig? Oppenheimer o Triet? Cortellesi o Babylon? Una lista ricchissima in cui dominano gli elementi che hanno contraddistinto la stagione cinematografica: il bianco e nero, la musica e i campioni d'incasso (anche italiani). Per opere da festival e sale d'essai, senza tralasciare qualche chicca pop, molto pop (esatto, ci sono anche dei cinecomic)
L'attore, già noto per il ruolo di un guerriero Dothraki ne Il trono di spade, nel film Netflix di Zack Snyder interpreta un ex principe ridotto in schiavitù che si unisce alla rivoluzione
Nella categoria ci sono anche The Promised Land con Mads Mikkelsen e La zona d'interesse di Jonathan Glazer, ritratto familiare ai bordi dell'Olocausto
Parlano la direttrice del casting Ellen Lewis e la responsabile del casting indigeno Rene Haynes, che hanno incontrato 2500 persone della comunità indigena per circa 60 ruoli nel film di Martin Scorsese
Anche Jamie D. Ramsay ha fatto leva sui sentimenti di isolamento che ha provato quando si è trasferito dal Sudafrica a Londra per dipingere un ritratto che restituisse la solitudine del film di Andrew Haigh
L'appuntamento è il 22, 23 e 24 gennaio 2024, per riscoprire il 53esimo titolo nella classifica delle migliori pellicole statunitensi di tutti i tempi secondo l'American Film Institute
La commedia cult di Carlo Vanzina, ironico ritratto di una generazione negli anni Ottanta, festeggia l'anniversario in sala solo per un giorno, il 30 novembre con la distribuzione di Nexo Digital
"Sarò sempre grata al mio coach vocale, ho sempre lavorato duramente e continuerò a farlo anche affinché chi arriverà dopo di me abbia più diritti". In una clip condivisa su Instagram, l'attrice ha mostrato un po' del dietro le quinte del nuovo adattamento musicale del film di Blitz Bazawule
Si chiama Seal of Female Empowerment in Entertainment (Sofee) ed è il riconoscimento ufficiale, per i titoli candidati, di una rappresentazione autentica dell'esperienza e della prospettiva delle storie al femminile
"Non vedo l'ora di guardarlo. Mi dispiace deludere tutti" ha dichiarato l'attrice nel corso di un'intervista con E! nella quale ha confermato che non sarà nel cast dell'adattamento targato Netflix del libro di Taylor Jenkins Reid
Il protagonista del film di John Woo racconta la costruzione del suo personaggio in un film d'azione e vendetta in cui è abolito l'uso della parola: una sfida personale e stilistica per regista e attore
Paola Cortellesi c'è, regina indiscussa dell'anno cinematografico (battendo al botteghino anche Barbie). Immancabili alcuni titoli da festival, che da La chimera a Io capitano hanno segnato il successo del Bel paese anche all'estero. Ma non mancano le sorprese, compresi due esordi