Settimana di transizione per il box office italiano. Il post Ferragosto ha visto arrivare nelle sale Blue Beetle, il supereroe latino-americano della DC Comics che, sebbene poco noto al grande pubblico, ha ottenuto un buon risultato di 529.000 € (25 milioni di dollari negli USA). Non male per un film che rischiava di fare la fine di Batgirl, ovvero di essere cancellato, e che inizialmente era destinato allo streaming. Dopo aver aperto con 43 milioni di dollari nel mondo, potrebbe recuperare gran parte dei 120 spesi per realizzarlo: un segnale importante per la sala, che si conferma come il mercato di sfruttamento principale. Nei prossimi mesi usciranno altri film, prodotti dalle piattaforme, che faranno la prima corsa sul grande schermo prima di arrivare su quelli casalinghi.
Dal 5 settembre, negli Stati Uniti, Barbie arriverà – a un mese e mezzo dall’uscita in sala – su Amazon Prime Video e Apple TV, in acquisto e noleggio. In Italia per la visione in streaming si dovrà aspettare ancora: tutto dipenderà da quanto il film di Greta Gerwig sarà capace di resistere all’impatto sul box office di Oppenheimer. Per il momento la bambola diventata donna rimane in testa al botteghino nostrano, superando i 29 milioni di euro con tre giorni in solitaria per arrivare a 30. Ce la farà, magari non questa settimana, ma meno di un milione lo porterà a casa prima di congedarsi. Delle 322 sale in cui è ancora proiettato, molte sceglieranno un film fresco come Oppenheimer, attesissimo: lo stesso Following, il primo film di Nolan riportato al cinema da Movies Inspired, è riuscito a raccogliere 13.000 € in appena 11 sale, a testimonianza dell’affetto del pubblico per il regista di Memento.
Il fatto che per la prima volta in questa estate – la migliore di sempre per gli incassi in Italia – ci sia un segno negativo rispetto all’anno scorso (-45,7%) non dovrebbe preoccupare. La tendenza si invertirà già a partire dalla prossima settimana e non solo per Oppenheimer: bei segnali arrivano da La bella estate, il nuovo film di Laura Luchetti presentato all’ultimo Locarno Film Festival, che con appena tre proiezioni in anteprima ha incassato 7.700 euro, e da Jeanne Du Barry, che uscirà ufficialmente il 31 agosto dopo aver intascato 36.000 euro grazie alle previews.
C’è fame e sete di cinema nuovo e la prossima settimana arriverà anche La casa dei fantasmi, prodotto per le famiglie della Disney, che potrebbe sorprendere positivamente, in mancanza del classico cartone animato back to school che quest’anno arriverà alla fine di agosto (il 30, Tartarughe Ninja: Caos Mutante). E poi molto cinema italiano, con Rossosperanza di Annarita Zambrano (anche questo reduce da Locarno), Come le tartarughe di Monica Dugo e La lunga corsa, opera seconda di Andrea Magnani. Potrebbe giocare a loro favore la promozione di Cinema Revolution, che ha giovato a I peggiori giorni: in una settimana il film di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno ha portato a casa 454.000 €, favorito dal prezzo ridotto del biglietto. Tra le nuove uscite bene Passages, al decimo posto con 46.000 € e 63.000 totali grazie alle anteprime. Proseguono infine le buone prestazioni dei titoli italiani della stagione che – grazie alle arene e alla promozione ministeriale – restano stabilmente nella top 20. Nanni Moretti celebra quindi i suoi splendidi settant’anni vedendo Il sol dell’avvenire sorgere ben oltre i 4 milioni, risultato davvero eccellente.
Tra una settimana, il 30 agosto, partirà la Mostra del cinema di Venezia, mentre negli Stati Uniti si attendono riunioni risolutive tra il sindacato sceneggiatori e gli studios per superare lo sciopero. Sarebbe importantissimo, perché un accordo potrebbe accelerare anche la trattativa con gli attori e riportare quindi in sala molti titoli al momento congelati senza la promozione dei talent.
Di seguito la top 20 degli incassi italiani del fine settimana dal 17 al 20 agosto.
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma