I servizi Apple, incluso Apple TV+ e Apple Music, raggiungono un fatturato trimestrale record di 20,9 miliardi di dollari. Dopo aver fatto presagire a Wall Street un secondo trimestre fiscale difficile, la big tech ha superato le aspettative degli analisti, registrando un fatturato di 94,8 miliardi di dollari (si prevedevano 92,9 miliardi), in calo del 3% rispetto all’anno precedente, e un utile per azione di 1,52 dollari, invariato rispetto all’anno scorso (le aspettative erano di 1,43 dollari).
“Siamo lieti di aver raggiunto un record assoluto nei servizi e un record nel trimestre di marzo per l’iPhone, nonostante il difficile contesto macroeconomico, e che la nostra base installata di dispositivi attivi abbia raggiunto un massimo storico”, ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple. “Continuiamo a investire a lungo termine e a dare l’esempio con i nostri valori, tra cui quello di fare grandi progressi verso la realizzazione di prodotti e catene di fornitura a zero emissioni di carbonio entro il 2030”.
Il contributo di Apple Tv+
Il segmento dei servizi, che comprende tra gli altri Apple TV+, Apple Music, Apple Arcade, continua a crescere rapidamente, registrando un fatturato di 20,9 miliardi di dollari, un nuovo record. L’azienda ha registrato un utile netto di 24,16 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 25 miliardi di un anno fa. Con la sua piattaforma streaming, la compagnia di Cupertino ha saputo ben posizionarsi in un settore già molto competitivo. Alcuni dei suoi show come The Morning Show e Ted Lasso hanno ricevuto premi nelle più grandi festival per il mondo delle serie tv. Anche i film iniziano a farsi notare, Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese sarà presentato alla 76esima edizione del Festival di Cannes.
L’azienda ha anche incrementato i suoi dividendi e ha annunciato un ulteriore riacquisto di azioni per 90 miliardi di dollari.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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