Tim Bevan ed Eric Fellner, co-presidenti della casa di produzione britannica Working Title, insieme a Hans Zimmer e al suo partner commerciale di lunga data Steven Kofsky, hanno costituito una partnership per l’acquisto dei leggendari Studios di registrazione londinesi Maida Vale, considerati una parte fondamentale della storia della musica del Regno Unito.
Acquistati per la prima volta dalla BBC nel 1933, gli studi hanno accolto nel corso dei decenni registrazioni di artisti del calibro di David Bowie, i Beatles, i Led Zeppelin e Dusty Springfield e sono diventati la sede del BBC Performing Group. Nel 2018 la BBC ha annunciato la chiusura del sito con l’intenzione di liberarlo nel 2025, nell’ambito del piano di trasferimento degli studi musicali in uno spazio appositamente costruito nella zona est di Londra.
Dopo l’acquisto, le cui condizioni non sono state rese note, i nuovi proprietari hanno dichiarato di voler mantenere la facciata originale dell’edificio, che resterà uno spazio dedicato alle registrazioni, ma sarà sottoposto a un piano di ristrutturazione da svariati milioni di sterline. È prevista anche la creazione di una struttura educativa senza scopo di lucro e un impegno a lungo termine per creare posti di lavoro, innovazione e investimenti a livello locale.
“I Maida Vale Studios sono stati sinonimo di eccellenza artistica per generazioni”, hanno dichiarato Bevan e Fellner. “La sede è entrata a far parte del tessuto culturale del Regno Unito, contribuendo alla nascita di nuovi artisti all’avanguardia e ospitando alcuni dei musicisti più leggendari del mondo”.
Il ricordo di Hans Zimmer
Hanno poi aggiunto: “Con i nostri piani di riqualificazione, renderemo lo storico sito sicuro anche in futuro, mantenendo la sua presenza all’interno della comunità locale con una nuova struttura educativa e creando al contempo uno spazio di registrazione all’avanguardia per la prossima generazione di compositori, produttori, editori e sound designer”. Zimmer ha ricordato che la prima volta che ha lavorato per la BBC è stata proprio negli studi Maida Vale, circa 45 anni fa.
“Ricordo ancora la forte emozione, il desiderio di toccare le pareti. Come se questo mi permettesse in qualche modo di entrare in contatto con gli artisti la cui straordinaria musica risuonava quotidianamente tra queste mura. Era un luogo dove la scienza rivoluzionaria era al servizio dell’arte. Un luogo che ti ispirava a dare il meglio di te, con musica eseguita 24 ore su 24. Per la gente, dalla gente. Questo è stato il luogo che ha impedito a un musicista in difficoltà come me di arrendersi”.
Il vincitore di numerosi Oscar ha raccontato che nel periodo in cui ha lavorato per la prima volta a Maida Vale, ha iniziato a collaborare con Bevan e Fellner alla Working Title, cosa che gli ha permesso di fare carriera a Hollywood, dove Kofsky è diventato suo socio.
Dichiara: “Io e lui ci siamo assicurati di riportare in Gran Bretagna la lavorazione del maggior numero possibile di film hollywoodiani. Ora voglio chiudere il cerchio: i Maida Vale Studios devono diventare un luogo che ispiri, insegni. Un luogo che possa servire tecnologicamente le arti e l’umanità – e che dia alla prossima generazione le stesse opportunità che sono state date a me: creare e non arrendersi mai”.
Traduzione di Pietro Cecioni
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma