BuzzFeed si affiderà all’intelligenza artificiale e ai creator dopo la chiusura della divisione News

BuzzFeed si affiderà ai suoi creator e all’intelligenza artificiale per dare una spinta propulsiva al suo sito, dopo aver chiuso BuzzFeed News e aver licenziato il 15% della sua forza lavoro.

Nella prima relazione sugli utili dopo l’annuncio dei licenziamenti, l’amministratore delegato Jonah Peretti ha dichiarato che i licenziamenti e le modifiche apportate all’azienda – tra cui la riduzione dei budget, degli immobili, delle posizioni aperte e di altre spese – hanno messo l’azienda sulla strada giusta.

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BuzzFeed punta sull’intelligenza artificiale

“Abbiamo raggiunto un punto di svolta nel settore dei media digitali. Negli ultimi mesi abbiamo apportato significativi cambiamenti strategici e organizzativi per posizionare l’azienda per una crescita a lungo termine. Lo spirito di adattamento è nel nostro DNA. Puntando su creatori e IA, credo che potremo sbloccare nuove opportunità in tutto il nostro portafoglio di marchi affidabili, tra cui Tasty, First we Feast, Complex, HuffPost e BuzzFeed“, ha dichiarato Peretti durante la presentazione dei risultati.

“In generale, credo che l’intelligenza artificiale generativa inizierà a sostituire la maggior parte dei contenuti statici. Il pubblico inizierà ad aspettarsi che tutti i contenuti siano personalizzati, interattivi e dinamici, con format incorporati che sono stati sviluppati prima della rivoluzione dell’IA. E molti altri format e convenzioni dell’industria dei media dovranno essere aggiornati e adattati o cominceranno a sembrare stantii e superati”, ha proseguito durante la riunione.

A gennaio, Peretti ha dichiarato che BuzzFeed avrebbe iniziato ad accogliere un maggior numero di “contenuti ispirati all’IA”, che sarebbero diventati “parte del nostro core business” a partire da marzo. Questo ha incluso nuovi format creati dall’IA, come Infinity Quiz e Chatbot Games. Il tempo trascorso a interagire con i quiz basati sull’intelligenza artificiale è aumentato di oltre il 40% rispetto ai quiz tradizionali, ha dichiarato Peretti martedì.

L’azienda sta “creando rapidamente prototipi” per nuovi quiz e chatbot basati sull’intelligenza artificiale generativa, che “cresceranno nei prossimi mesi”. Buzzfeed “espanderà rapidamente” anche il suo programma Creator, che riunisce influencer e inserzionisti con il marchio dell’azienda.

“I prossimi anni saranno caratterizzati dalle collaborazioni dei creator con i migliori media brand per ottenere credibilità e ampliare la community”, ha dichiarato Peretti durante la riunione.

Uno sguardo ai fatturati, tra ricavi e perdite

I dati finanziari relativi ai tre mesi terminati il 31 marzo mostrano le difficoltà che l’azienda ha dovuto affrontare. BuzzFeed ha registrato nel primo trimestre un fatturato di 67,2 milioni di dollari, in calo del 27% rispetto all’anno precedente, con un calo del 30% dei ricavi pubblicitari e del 33% dei ricavi da contenuti. I ricavi commerciali e di altro tipo sono cresciuti del 6%, raggiungendo gli 11,3 milioni di dollari.

La società ha registrato una perdita netta di 36,3 milioni di dollari, inferiore alla perdita netta di 44,6 milioni di dollari registrata nel primo trimestre del 2022. Tuttavia, la perdita del margine operativo lordo rettificato è stata di 20,2 milioni di dollari, più elevata dei 16,8 milioni di dollari di un anno fa.

Il tempo trascorso sui contenuti è rimasto relativamente stabile, con una diminuzione del 3% per il trimestre, fino a raggiungere a 109 milioni di ore. La chiusura di BuzzFeed News è avvenuta quando Peretti ha dichiarato di aver scelto di “investire troppo” nel segmento, ma di aver scoperto che “le grandi piattaforme non avrebbero fornito la distribuzione o il sostegno finanziario necessari per sostenere un giornalismo premium e gratuito, costruito appositamente per i social media”.

Per il secondo trimestre, BuzzFeed ha dichiarato di aspettarsi un fatturato compreso tra 76 e 81 milioni di dollari e un margine operativo lordo rettificato compreso tra 0 e 4 milioni di dollari.
La società non ha risposto alle domande degli analisti durante la riunione sugli utili.

Traduzione di Nadia Cazzaniga