Brunello Cucinelli disegna le nuove divise di Ita Airways

Il personale della compagnia vestirà uniformi realizzate con la "consulenza stilistica" del re del cashmere. E poi c'è l'idea di una "nuova vita" per le divise inutilizzate: saranno ripensate da artisti indipendenti

Le nuove divise di Ita Airways sono state realizzate con “la consulenza stilistica di Brunello Cucinelli”, che ha offerto alla compagnia “la sua creatività gratuitamente”. E’ quanto ha rivelato Ita Airways, presentando le sue nuove divise, portandole a bordo di tutti i voli della compagnia e sottolineando che la produzione delle uniformi “non ha previsto costi aggiuntivi”.

La società fa presente che le divise che indosseranno gli assistenti di volo sono 1448, 118 quelle presenti negli scali italiani e internazionali e 91 nelle lounge Ita Airways. Aggiunge anche: “Il progetto delle nuove divise è teso a valorizzare l’impareggiabile eleganza dello stile Cucinelli”. L’uniforme per uomo è un completo composto da pantaloni dal fitting asciutto e da una giacca a un petto e mezzo, nota distintiva del guardaroba maschile. Per la donna, invece, è stato scelto sia un match set giacca e pantaloni che il consueto abbinamento con la gonna, bilanciando una raffinata eleganza sartoriale con un tocco contemporaneo dato dalla pulizia delle linee e dei volumi.

In volo lo stile di Brunello Cucinelli

È stato portato avanti anche un discorso di sostenibilità attorno alle divise, che fino ai giorni precedenti erano state indossate sui luoghi di lavoro e che verranno dismesse, dando così loro una seconda possibilità di vita. Un riciclo che entra nel programma di economia circolare di Ita Airways: “l’arte indossa la sostenibilità” con artisti indipendenti e provenienti direttamente dai principali istituti di moda e design nazionali. Un’occasione per mettere in luce le uniformi inutilizzate e renderle opere d’arte. Arte e sviluppo insieme per evitare sprechi e alimentare la creatività sul nostro territorio.

Durante la presentazione delle divise, è stato svelato anche l’inedito design tutto Made in Italy ad opera di Walter De Silva. Ha dichiarato: “Quando mi hanno affidato il progetto la prima cosa che ho fatto è stata entrare al Pantheon. Sono rimasto colpito dal colore travertino del riflesso della luce che entra dalla cupola e illumina il pavimento. E così ho creato questa tonalità anche per le poltrone”. Per completare, è stata inaugurata anche la nuova Hangar Lounge. Capienza massima di centocinquanta persone per 980 metri quadrati. Annesso l’inedito menù Spring prodotto e firmato dallo chef stellato Gian Piero Vivalda dell’Antica Corona Reale, a bordo dei voli intercontinentali.