La sostenibilità sul tappeto rosso di Cannes è incentivata da molti anni. Cate Blanchett – durante la serata di apertura del 2018 – ha dichiarato a The Hollywood Reporter che “dall’alta moda alle magliette, le discariche sono piene di indumenti che sono stati scartati inutilmente”.
“Soprattutto al giorno d’oggi – aggiunge la stella di Ocean’s 8 – sembra deliberato e ridicolo che capi così belli non vengano custoditi e indossati di nuovo per tutta la vita”. In vista del festival di quest’anno, THR ripercorre i cinque look sostenibili che hanno spopolato sul tappeto rosso.
Cate Blanchett vestita Armani Privé
La paladina del repeat dressing ha iniziato il suo tour eco-consapevole nel 2018, indossando nuovamente a Cannes il suo abito in pizzo nero Armani Privé. Lo aveva già indossato ai Golden Globes del 2014.
Cate Blanchett in Armani Privé | Pascal Le Segretain/Getty Images
Elizabeth McGovern in Gucci
La star di Downton Abbey si è rivelata una delle prime partecipanti alla Green Carpet Challenge, lanciata nel 2010 dalla fondatrice di Eco-Age Livia Firth. Nel 2012, McGovern ha presenziato alla prima del film restaurato C’era una volta in America con un abito bianco a balze in lana riciclata, creato appositamente da Gucci.
Elizabeth McGovern in Gucci| Gareth Cattermole/Getty Images
Kristen Stewart in Chanel
La stilista Tara Swennen setaccia regolarmente gli archivi Chanel per vestire Stewart, sua cliente nonché volto della maison parigina, e promuove il riutilizzo degli abiti.
“L’abbiamo trasformato in una minigonna – spiega la stilista – un pezzo d’argento ispirato a Giovanna d’Arco”. Swennen rinuncia alla gonna lunga di un ensemble Haute Couture dell’autunno 2013 per un look sovversivo rinfrescato nel 2018. “Kristen e io abbiamo pensato che fosse più autentico per lei”.
Kristen Stewart in Chanel| Foc Kan/Getty Images
Thandiwe Newton in Vivienne Westwood
Per celebrare il suo ruolo storico in Solo: a Star Wars Story, nel 2018 Thandiwe Newton ha inviato un messaggio eco-consapevole e di giustizia sociale attraverso il suo abito personalizzato di Vivienne Westwood. L’outfit è stato realizzato con peau de soie certificata GOTS (Global Organic Textile Standard) e impreziosito da cristalli Swarovski riciclati.
Su Instagram, la sua stilista ha commentato: “Thandie ha avuto la brillante idea di creare un abito ricoperto da una stampa con le foto dei personaggi neri emblematici di Star Wars!”
Thandiwe Newton in Vivienne Westwood| Mike Marsland/Getty Images
Bella Hadid in Gucci
L’anno scorso, il vecchio è diventato nuovo. La top model Bella Hadid ha indossato l’abito bianco di Gucci della famosa – nonché fotografata da Mario Testino – collezione Autunno 1996 di Tom Ford. Neil Leonard, fondatore dell’archivio Tom Ford degli anni Novanta, ha detto: “Non credo che quell’abito avrebbe avuto l’impatto che ha avuto se non fosse stato un pezzo vintage”. È proprio dall’archivio Ford, Lab2022, da cui ha preso l’abito lo stilista Law Roach. “Ha scelto il momento perfetto per reintrodurre quell’abito a una nuova generazione”.
Belle Hadid in Gucci| Vittorio Zunino Celotto/Getty Images
Traduzione di Pietro Cecioni
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