Fuori dalla Triennale piove, l’aria di Milano è umida e grigia, nella location scelta da Sportmax è ancora più buio per rafforzare il concept della collezione autunno inverno 2024 2025 scelto: Camera Obscura. È un chiaro omaggio al primo album da solista di Nico uscito nel 1985. Musa di Andy Wharol, voce storica dei Velvet Underground, a cui Lou Reed dedicò il brano Femme Fatale, in cui si racconta di una donna che non si fa scrupoli ad usare gli uomini come giocattoli per soddisfare le proprie voglie.
Ed è proprio questa algida icona pop che la stilista Grazia Malagoli ha usato come ispirazione per la sua sfilata durante la Milano Fashion Week. La camera oscura però è anche quella stanza dove i fotografi sviluppano le loro preziose pellicole. Un immaginario descritto dal poeta Gerard Malanga, assistente di Andy Warhol: “Che ci sia o no un mistero, quegli occhi, con l’enigma della loro assenza da ciò che li circonda, eclissano la perfezione dei lineamenti e della forma per aggiungere grande magnetismo.”
Ecco allora le luci rosse sparate sulla passerella a riprendere il colore delle scarpe con tacco e cinturino in caviglia, le borse a mano a forma di secchiello, realizzate in vernice, oltre ad alcuni dettagli degli abiti e delle proposte in paillettes per la sera.
Potente è anche il magnetismo musicale di icone anni Ottanta oltre Nico ecco apparire Grace Jones, Debbie Harry, Annie Lennox o Siouxsie Sioux. Donne di grande personalità, celebrate con stampe ispirate alle cover di dischi che decorano camicie, abiti, giacche e maglieria. Una visione futuristica delinea silhouette allungate dalle spalle scolpite e punti vita definiti da giochi di layering, con cinture ed effetti materici a contrasto. Capispalla over si alternano a giacche sartoriali, cappotti ultra slim e mini cappe in maglia: da sovrapporre o da indossare sole, ponendo ancora una volta il punto vita in primo piano.
Le modelle sembrano prendere vita dalle celebri fotografie di Helmut Newton, con i negativi di rullino da sviluppare che tornano nelle tante stampe usate come decoro su pants sottili o jeans con chaps da cowboy. Come in Blade Runner, la rigorosa sensualità di una nuova Rachel risuona in un passato che guarda al futuro, fra abbinamenti di tessuti tech e sartoriali, vernici e dettagli in PVC. Il trench è in pelle nera come in Matrix, così come il bustino elastico di pelle che però si indossa sul cappotto o sopra al tailleur.
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