Eurovision: dentro Mara Maionchi fuori Carolina Di Domenico. La Rai megafono di volti della concorrenza

Se vi aspettate di leggere un articolo che vi racconti in maniera liturgica quello che i dirigenti Rai hanno raccontato nella conferenza stampa dell’Eurovision Song Contest cambiate testata. Parleremo invece di come la Rai sia diventata un megafono di  volti di reti e piattaforme concorrenti. Non c’è format di intrattenimento Rai in cui non venga ospitato un artista che pubblicizza  il proprio programma o serie su Prime Video, Sky, Netflix, Disney+ o Mediaset.

I nuovi conduttori di Eurovision

Oggi abbiamo assistito all’upgrade di questa strategia di comunicazione adottata dai dirigenti del servizio pubblico. A commentare l’Eurovision Song Contest 2023 anche quest’anno sarà Gabriele Corsi, volto di punta del canale NOVE, in onda in access prime time con Don’t Forget the lyrics – Stai sul pezzo. Ad affiancare il componente del Trio Medusa, al posto di Cristiano Malgioglio, attualmente impegnato nella giuria di Amici di Maria de Filippi, sarà Mara Maionchi, una oramai highlander televisiva rassicurante e trasversale. L’ex giudice di X Factor passa dalle ospitate di Che tempo che fa ai viaggi di Quelle brave ragazze su Sky, dalle risate grasse di LOL – Chi ride è fuori su Prime Video alla giuria del nuovo Italia’s Got Talent targato Disney+.

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Esce inspiegabilmente di scena quindi la conduttrice brava e musicalmente preparata dell’anno scorso. Quella che, all’unanimità secondo pubblico e twittaroli di ogni dove, ci aveva fatto fare un gran bella figura: Carolina Di Domenico. A nostra specifica domanda sul perché di questa scelta il direttore di intrattenimento Prime Time Stefano Coletta ci ha risposto: “Non è stata fatta fuori in realtà, ma la causa è perché non è stata chiusa la trattativa. Il desiderio di averla c’era!.”

Fuori Malgioglio e Di Domenico

Ed ecco la vera notizia di questa conferenza stampa: Carolina Di Domenico ha chiesto un cachet insostenibile per la Rai, più di Gabriele Corsi e di Mara Maionchi (facciamo dell’ironia, naturalmente). La presentatrice che l’anno scorso ha avuto lodi sperticate da parte degli stessi dirigenti per la sua performance, è ad un tratto impazzita e pensa di diventare miliardaria con i soldi di mamma Rai? Noi non crediamo proprio.

Non ci arrendiamo e a domanda diretta se la Di Domenico costava tanto per le casse della Rai Coletta ci ha risposto: “No, non costava tanto per la Rai, ma semplicemente non è stata chiusa la trattativa”. Adesso possiamo anche pensare che la presentatrice in questione abbia chiesto un piccolo aumento dovuto all’inflazione, magari un piccolo adeguamento dell’Istat (come avviene del resto per il canone Rai), un arrotondamento, ecco.

La decisione è quindi editoriale. Sbagliata o giusta lo sapremo poi. Resta comunque l’amaro in bocca nel vedere che la preparazione in Rai rimane un fattore secondario. Ce lo immaginiamo il vice direttore di Raiuno Claudio Fasulo sul divano di casa che guarda su Sky Call my Agent che si innamora perdutamente, professionalmente parlando, di Kaze oppure Stefano Coletta che si scompiscia dalle risate nel vedere Mara Maionchi in gita turistica con le amiche sul canale concorrente e spende tutto il budget a disposizione pur di vederla in onda sulla sua rete.

Mahmood canterà Imagine all’Eurovision

Tornando alla kermesse canora abbiamo scoperto che la manifestazione, che quest’anno si svolgerà a Liverpool, dedicherà un omaggio ai suoi più illustri cittadini. Mahmood infatti sarà protagonista di un medley insieme ad altri protagonisti delle passate edizioni. Il nostro artista incanterà il pubblico della 67° edizione di Eurovision sulle note di Imagine di John Lennon. Ottime chance a giudicare dalla prime prove alla Liverpool Arena per Marco Mengoni.